Tragedia a Porto Venere: cosa è successo al cane di salvataggio Mia

Purtroppo, la dolcissima Mia, un cane di salvataggio non ce l’ha fatta. Vediamo cosa è successo.

Il 30 luglio, finalmente dopo lo stop imposto per via del lockdown, dopo ben 2 anni ritorna la traversata del canale di Porto Venere.

Un giorno di festa per tutti, la traversate consiste nell’attraversamento a nuoto del magnifico canale ligure fino all’isola di Palmaria. Il canale in questa occasione rimane chiuso visto che normalmente lo navigano le imbarcazioni.

Ed è proprio qui che vengono soccorsi i bagnanti in caso di pericolo dai cani da salvataggio della SICS (Scuola Italiana Cani da Salvataggio).

Ma questo giorno di festa è stato funestato da una tragedia. Vediamo cosa è successo.

Mia, l’ultimo tuffo del cane di salvataggio

Purtroppo, Mia un Golden Retriever di 7 anni, nel pieno della sua vita e della sua carriera come cane di salvataggio, non ce l’ha fatta.

Erano anni che lei prestava servizio nella Piscina Naturale e anche in spiaggia a Voltri. Non aveva mostrato nessun segno di malessere, stava bene, si è tuffata nella Piscina Naturale e dopo aver compiuto la traversata si è accasciata a terra. Esamine.

Tutti i tentativi per rianimarla non sono serviti, sono stati tempestivamente fatti da parte del suo conduttore Domenico e del 118 presente.

Il presidente della Regione Giovanni Toti ha detto: “Questo sabato di festa per il ritorno della Piscina Naturale si conclude con una triste notizia: Mia, cagnolina della Scuola Italiana Cani Salvataggio, è morta dopo la traversata del canale di Porto Venere. I soccorritori sono immediatamente intervenuti ma per la cucciola purtroppo non c’è stato nulla da fare. Un pensiero per la piccola Mia e per tutti i cani da salvamento che ogni giorno si impegnano per la nostra sicurezza”.

Purtroppo, come per le persone, può accadere anche ai nostri amici a quattro zampe che anche se stanno bene abbiano un malore e ci lascino. Mia ha lasciato in tutta la squadra un grande dolore, un vuoto immenso ed improvviso.

Il fondatore della SICS, Ferruccio Pilenga, in un post su Facebook ha ricordato la dolcissima Mia così: “Grazie Mia. È difficile salutare i nostri cani. Sono con noi ogni momento ma poi improvvisamente ci lasciano. Hai dedicato la tua vita al salvataggio. Mille avventure passate assieme a Domenico e noi. Avrei voluto che ci fossero ancora mille giorni. Ci accompagnano ora i bellissimi e incredibili ricordi. Grazie ancora del tuo impegno operativo oggi. Un abbraccio da me e le Reef, I Mas e tutti tutti i cani sics. Grazie ancora di cuore di tutto. Un forte abbraccio, anche se è veramente troppo poco”.