Una foca evade dal recinto dove la stanno curando e… cambia look!

Una foca dispettosa evade dal recinto e crea accidentalmente il miglior look possibile.

Le popolazioni animali di tutto il mondo sono in declino e molte specie sono a rischio di estinzione. Ciò è dovuto a una varietà di fattori, tra cui la perdita di habitat, i cambiamenti climatici e l’attività umana.

Ci sono molti modi per aiutare gli animali in pericolo, uno è quello di creare aree protette dove possano vivere senza paura di essere cacciati o di vedere il loro habitat distrutto.

Un altro modo è quello di aiutare a educare le persone sull’importanza di preservare questi animali e il loro habitat.

E uno dei più importanti modi è sostenere le organizzazioni che li salvano e li riabilitano. Queste organizzazioni forniscono assistenza vitale agli animali che sono stati feriti o orfani e spesso li rilasciano in natura.

Sostenendo queste organizzazioni, possiamo contribuire a garantire che gli animali abbiano la possibilità di prosperare in natura.

Vediamo cosa è successo a questa foca che è stata proprio salvata da un’associazione.

Il nuovo look di questa simpatica foca

La foca di nome Palmier è stata trovata su una spiaggia del Kent, in Inghilterra, debole e sottopeso. Per fortuna però è accolto dal Mallydams Wood Wildlife Rehabilitation Center della RSPCA.

Questi sono riusciti a capire che era già stato in un centro di riabilitazione quando era un cucciolo molto giovane grazie a una targhetta sulla pinna.

Di conseguenza già sapeva come funzionava il soccorso che gli stavano fornendo ma non ne era felice comunque felice…

Ash Peters, assistente alla fauna selvatica presso il Mallydams Wood Wildlife Rehabilitation Center della RSPCA, ha raccontato a The Dodo che: “Sapeva dell’accordo ed è stato molto scontroso e irritabile con noi”.

Il personale del centro si è assicurato per assicurarsi che la foca tornasse in forze in natura, l’ha ben nutrito e fornito i farmaci necessari.

No che non ne fosse grato, per carità, ma Palmier si era annoiato di stare nel recinto così ha deciso di evadere.

“Ha imparato che se picchiava abbastanza sulla porta della vasca, poteva aprire il chiavistello e fuggire nel corridoio”, racconta Peters. “Alla fine abbiamo dovuto legare la porta per fermarlo”.

Ma veniamo all’avvenimento particolare di cui dobbiamo parlare in questo articolo, Palmier in una di queste fughe è entrato in un corridoio dove c’era un grande secchio verde.

Questo era di quel colore perché pieno di disinfettante sicuro per gli animali. E cosa ha fatto quel curiosone di Palmier? Ci ha immerso dentro la sua testa!

Così ne è uscito con un aspetto completamente nuovo. Quando il personale lo ha scoperto, non riuscivano a smettere di ridere.

“Siamo usciti per dare da mangiare alle foche all’ora di pranzo e l’abbiamo trovato lì con i suoi baffi a bolla”, racconta Peters. “È stato così divertente da vedere, soprattutto perché di solito è così scontroso e ,invece, sembrava un distinto gentiluomo!”.

Nonostante le rocambolesche avventure Palmier si è ristabilito ed è guarito così da poter essere liberato nell’oceano.

E non vedevo l’ora di tornare libero spingeva contro la porta per uscire e quando si è aperta si è diretto subito in mare. Un ultimo sguardo ai suoi soccorritori, come un addio, e se ne è andato.

Ora che è libero speriamo che stia sempre bene e non debba tornare in un centro di riabilitazione.