La leggenda di Gelert, il cane dal cuore d’oro e dalla fine straziante

Da sempre i cani hanno alimentato storie molto commoventi sulle loro incredibili gesta d’amore e, sicuramente, la storia quella di Gelert è una delle più famose e appassionanti.

Anche se i confini tra la realtà e la leggenda sono abbastanza incerti, moltissimi bambini sanno già di che cosa stiamo parlando.

Per tutti gli altri, potrebbe essere utile ricostruire questa meravigliosa storia dal finale commovente, che ancora una volta ci dimostra quanto possa essere profondo l’amore e il rapporto che i nostri quattrozampe hanno nei confronti dei bambini.

Chi era Gelert e cosa ha fatto

Gelert è stato il cane da caccia del principe Llewelyn il Grande e di sua moglie Joan. Donato da re Giovanni d’Inghilterra, era possente e faceva paura a tutte le persone che incrociavano la sua strada con questo animale.

Tuttavia, a non avere paura di Gelert era Llewelyn che, anzi, strinse con il cane un rapporto di amicizia e di fiducia talmente profondo che decise di porre questo animale a difesa del suo figlioletto mentre si trovava fuori dal castello, impegnato per una battuta di caccia.

Al ritorno, però, trovo la stanza di suo figlio a soqquadro, la culla rovesciata, il muso del cane sporco di sangue.

Terrorizzato da quanto stava vedendo e convinto che il cane avesse ucciso il bambino, Llewelyn colpì a morte il cane con la spada. Poco dopo, però, sentì dei lamenti provenire da un mucchio di coperte che erano state riposte in un lato della stanza. Avvicinandosi, scoprì che il figlio era posizionato qui, di fianco al cadavere di un lupo morto.

Il principe si rese dunque conto dell’errore: il cane non aveva ucciso il figlio, ma lo aveva protetto dal lupo. A Llewelyn non rimase altro da fare che seppellire con tutti gli onori il suo fedele compagno ma, da quel giorno, non riuscì più a sorridere…