Anche i gatti sono vegani. Michelle Hunziker è andata a pranzo con loro

Sapevi che esiste un ristorante dove potrai mangiare circondato dai gatti? Michelle Hunziker ci è andata e se ne è innamorata: ecco com’è

Tutti conoscono la vulcanica Michelle Hunziker: nell’ultimo periodo, tra l’altro, è finita nell’occhio del ciclone per via della separazione con l’imprenditore Tomaso Trussardi. Per lei, però anche buonissime notizie: la sua adorata Aurora presto le donerà un meraviglioso nipotino. Negli ultimi giorni, ha mostrato ai suoi follower delle storie IG abbastanza curiose…

La showgirl di origini svizzere tende a viaggiare molto e a mostrare luoghi interessanti da visitare o provare. Recentemente, essendo lei particolarmente amante degli animali, ha mostrato su IG un ristorante che farà letteralmente impazzire i suoi follower “gattari”.

Il motivo? Ebbene, in questo bistrot è possibile degustare una serie di ricercate proposte vegane circondato dai gatti! Un’idea davvero speciale, oltre che unica nel suo genere e questo Michelle l’ha subito riconosciuto.

Vi parliamo nel dettaglio di questa location, fornendovi dettagli e i particolari…

Tutto sul ristorante che i gattari devono assolutamente provare

Si chiama Romeow Cat Bistrot ed è sito nel cuore della Capitale: si tratta di una particolare location, che coniuga il concept di Cat Cafè, già esplorata e proposta soprattutto all’estero, all’esplorazione dei sapori vegan. Ecco, nello specifico, cosa troverete al ristorante se decideste di farvi tappa…

Partiamo in primis dall’offera culinaria: il ristorante non propone il canonico menu standard, quindi sempre uguale nel tempo, bensì un ricambio continuo di proposte gourmet in base alla stagionalità.

Il bistrot comprende una vasta scelta, tutte a stampo vegan, tra antipasti, primi, secondi, contorni e dolci, che potrete trovare anche sul loro sito, nella sezione menu (https://www.romeowcatbistrot.com/).

Ma passiamo ora alla parte ancor più interessante: il ristorante ospita sei dolcissimi gattini (provenienti dalla onlus “Luna di Formaggio“): Irì, Lamù, Maos, Frida, Romeo e Nino. Sul sito potrete trovare le loro foto di presentazione.

Il personale è molto attento alle esigenze dei gattini: non a caso, chiedono alla clientela di rispettare al massimo i loro tempi. Ad esempio, se stanno facendo il pisolino, fanno presente di avvicinarsi con delicatezza o non disturbarli.

Vi piace questa ristorante? Provereste, come Michelle, questa tipologia di esperienza o siete più tradizionali?