Perché ad alcuni cani piace guardare la TV?

Sappiamo tutti che i cani sono creature sociali, che amano stare in mezzo alle persone e agli altri animali e si nutrono di attenzioni e interazioni.

Ma allora perché ad alcuni cani sembra piacere guardare la TV, magari mentre si trovano da soli sul salotto di casa o, ancora meglio, in compagnia del proprio padrone?

Può essere che siano attratti dal movimento e dal suono. Oppure perché sono curiosi di sapere cosa succede sullo schermo. Qualunque sia la ragione… cerchiamo di saperne di più!

I cani e la televisione: un rapporto molto curioso!

Se avete osservato il vostro cane guardare la tv, forse vi sarete anche resi conto che in molti casi non si limitano a stare davanti all’elettrodomestico ma… sembrano divertirsi!

Sul perché lo facciano, in parte è ancora un mistero. Alcuni esperti ritengono che i cani siano attratti dalle immagini in movimento della TV perché assomigliano alle loro prede naturali. Dopo tutto, i cani selvatici passano molto tempo a inseguire gli animali. Quindi, quando vedono qualcosa che si muove sullo schermo, hanno l’istinto di fissarlo e cercare di capire cosa sia.

Altri ritengono che ai cani piaccia guardare la TV perché è stimolante e divertente. Proprio come le persone, i cani possono annoiarsi se non ricevono sufficienti stimoli mentali. Guardare la TV fornisce loro una dose di eccitazione di cui hanno bisogno.

Qualunque sia la ragione, non c’è dubbio che molti cani amino passare il tempo davanti alla televisione. Quindi, se il vostro cane sembra affascinato dalle immagini sullo schermo, non c’è da preoccuparsi: probabilmente si sta solo divertendo e si divertirà ancora di più se potrà farlo insieme al proprio proprietario.

Naturalmente, tenete conto che i cani vedono la televisione in modo diverso dagli esseri umani, considerato che percepiscono le immagini sullo schermo come una serie di immagini fisse che cambiano rapidamente. Ciò è dovuto alla loro maggiore frequenza di fotogrammi: ciò significa che i cani vedono la televisione come una sorta di luce stroboscopica, con ogni immagine congelata nel tempo per un breve momento prima di passare all’immagine successiva.