I dati parlano chiaro: c’è un prodotto nel pet shop che va letteralmente a ruba, nessun proprietario di 4 zampe può farne a meno
L’industria del pet shop si evolve giorno dopo giorno, ma fondamentalmente, va di pari passo con l’evolversi dei bisogni della società. Gli animali domestici, infatti, sono sempre più presenti nelle abitazioni della gente e non sono più soltanto un ausilio al lavoro come in passato, ma assumono una rilevanza affettiva sempre più preponderante…
Cani e gatti, ma non solo, sono diventati nel tempo sempre più presenti nei nuclei familiari in termini di importanza, tant’è che le spese a loro dedicate hanno iniziato ad esulare sempre di più dal loro mero sostentamento.
Quanto emerso dall’analisi di mercato condotta da Il Corriere della Sera in fatto di pet economy è molto chiaro: gli acquisti dei proprietari di animali domestici si orientano sempre di più alla gratificazione personale.
Ecco una statistica che mette in luce quali sono i prodotti più acquistati per i 4 zampi dai loro umani…
Ecco qual è il prodotto pet più venduto in assoluto
L’indagine parla chiaro, il mondo pet è un tassello significativo del Pil nazionale: basti pensare che soltanto in Italia, secondo alcune stime, tocca circa i 3,5 miliardi. A conferma di quanto emerso precedentemente, è chiaro che, in diversi anni, la pet economy è diventata una parte fondamentale dell’economia nazionale. Ma scendiamo nei dettagli…
Partiamo con i prodotti più venduti in assoluto: primo tra tutti, ovviamente, il cibo. Un bisogno primario e imprescindibile per i nostri amici animali e che va sempre soddisfatto a dovere.
Subito dopo, gli accessori essenziali, come cuccia e giaciglio per i cani e, soprattutto, la lettiera per i gatti. Subito dopo, troviamo indubbiamente guinzaglio, collari o pettorine e tiragraffi.
Terza posizione per i prodotti sicuramente utili, ma non indispensabili per la vita dei nostri amici pelosi: parliamo di masticativi, cappottini per proteggerli dal freddo, giochi di qualsiasi tipologia, toeletta e via dicendo…
Dei dati che fanno molto riflettere, dato che prodotti imprescindibili per la vita degli animali e articoli considerati a tratti superflui si accavallano, quasi annullando il grande divario tra utile e necessario.
Che ne pensi di questi dati? Secondo voi come potrebbe evolvere ancora il pet shop negli anni a seguire?
