Il pedigree è un documento fondamentale nel momento in cui si acquista un cane, ma perché ha così tanto rilievo? Tutto ciò che devi sapere
Sono sempre più numerose le persone che scelgono di acquistare un 4 zampe e si affidano ad allevamenti o esperti del settore per essere guidati in questa pratica. Molte volte, però, è possibile ricevere delle vere e proprie fregature: una delle più comuni, ad esempio, riguarda il fantomatico pedigree, di cui tutti parlano, ma che pochi conoscono davvero fino in fondo…
E noi siamo qui per fare più chiarezza possibile: intanto, per chi non ne avesse mai sentito parlare, il pedigree è un documento che attesta la provenienza di un cane da una specifica razza e, di conseguenza, da un allevatore rispondente alle direttive Enci.
Ciò non è soltanto una garanzia della razza in sé, cosa che a molti può non interessare fino in fondo: questo documento, infatti, attesta che l’allevamento di riferimento lavori meticolosamente sulla selezione per preservare la salute dei cuccioli, ma anche la conservazione della razza.
Al contrario di quel che pensano in tanti, il pedigree è davvero fondamentale e deve seguire il cucciolo ovunque vada: se non te lo forniscono al momento dell’acquisto, dicendoti queste cose, devi iniziare subito a preoccuparti…
Moltissimi pseudi allevatori o privati potrebbero plagiarti e convincerti a non ricevere il pedigree in cambio di un cospicuo sconto sul cucciolo. Non farti ingannare dall’idea che il pedigree possa alzare di molto il valore dell’animale: questo documento, infatti, non costa tanto ed è l’unica garanzia che puoi ricevere in merito alle condizioni del tuo pet. Ecco il motivo…
Il pedigree, infatti, è una sorta di certificato genealogico dell’animale: al suo interno, infatti, potrai sempre trovare un elenco di ascendenti materni e paterni (dai genitori ad addirittura i trisavoli). La genealogia è molto importante in quanto, a sua volta, è garanzia della provenienza del cane.
Molta gente, infatti, potrebbe cercare di venderti un cane ignorando qualsivoglia regola relativa agli accoppiamenti. Questa pratica, purtroppo, è molto pericolosa per gli animali in quanto potrebbe provocare in loro trasmissione di patologie o problemi comportamentali.
Il pedigree, inoltre, riporta al suo interno tutti i dati anagrafici del cane, come età, sesso, razza e, soprattutto, eventuali passaggi di proprietà: per intenderci, è effettivamente alla stregua del classico documento d’identità per noi esseri umani. Sarebbe dunque davvero triste, oltre che ingiusto, esserne sprovvisti.
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