Il mantello del cane può parlare della sua salute: ecco il motivo

Hai sempre voluto un cane con un manto fuori dall’ordinario? Ecco perché sognare troppo potrebbe compromettere la salute del tuo pet

I cani sono degli essere viventi e, in quanto tale, hanno diritto ad essere amati ed accolti a prescindere dalle loro caratteristiche estetiche. Tale assunto dovrebbe essere una regola aurea per chi scegli di aprire le porte del proprio cuore ad un 4 zampe, purtroppo però questo non è così e in tantissimi scelgono ancora il proprio animale domestico in base solo ed esclusivamente alla bellezza..

Indubbiamente ciò che spinge ad adottare un musetto per la vita sono una serie di caratteristiche imprescindibili, ma la bellezza non dovrebbe essere la prima della lista: in moltissimi, però, cercano addirittura esemplari esteticamente “fuori dall’ordinario” in modo tale da essere, dal loro punto di vista, unici ed inconfondibili. 

Vien da sé pensare che una delle caratteristiche ad esser prese maggiormente di mira è il manto. Tante persone ricercano razze di cane dalle colorazioni più rare e strane, ritenendo che si tratti di un valore aggiunto rispetto agli esemplari che, in tal senso, rientrano nelle standard di razza.

Ecco perché questa caratteristica di un pet non dovrebbe mai essere considerata un quid in più, ma una seria minaccia per la sua salute…

Ecco come il manto del cane parla della sua salute

Questa piccola lezione potrà esserti molto utile e non soltanto per contribuire a fermare una pratica assolutamente errata e dannosa per i 4 zampe, ma anche per farti risparmiare potenzialmente tanti soldi. Ecco dunque perché non devi fidarti di chi ti vende con totale nonchalance questa tipologia di cane…

L’esemplare che vedi nell’immagine è un vero e proprio cane albino e presenta analoghe caratteristiche delle persone portatrici di questa peculiarità: la totale assenza, o presenza ridotta, di melanina nella pelle.

A determinare l’albinismo nei cani però è una mutazione genetica causata dalla mancanza di una particolare proteina, responsabile della pigmentazione del pelo. Questo può provocare seri rischi per la salute dell’animale.

Parliamo di patologie abbastanza importanti che, in assenza di questa condizione, non potrebbero affiorare nemmeno lontanamente: per questo motivo, la colorazione albina non è riconosciuta in alcun modo come standard di razza ed è priva di pedigree. 

Attenzione, dunque, a chi ti spaccia un cane con questa caratteristica come “in regola”, dunque più rara e costosa rispetto alla norma.