Secondo le ultime news, alcune scimmie avrebbero ucciso dei cagnolini per vendetta, ma quanto c’è di vero in questa versione? Scopriamolo
La vicenda si è letteralmente diffusa a macchia d’olio, tanto da diventare un vero e proprio caso mediatico. Basti pensare che è stata coniata la dicitura Monkeys VS Dogs, ad indicare (apparentemente) una sorta di contrasto tra le due specie. Ma cosa sta accadendo nel dettaglio? Scorri in basso per scoprirlo…
Ci troviamo nel villaggio di Lavool nei pressi di Majalgaon, cittadina del distretto di Beed nel Maharashtra indiano. In pochissimi mesi hanno iniziato circolare sul web dei video che immortalano delle scimmie rapire tanti cuccioli di cane per poi ucciderli. Questa la versione più accreditata sul web, avvalorata ancor più da un cosiddetto “fattore scatenante”.
Pare, infatti, che queste scimmie agiscano per un vero e proprio senso di vendetta. Il tutto sarebbe partito da quando un cane randagio avrebbe rapito e ferito a morte un cucciolo di scimmia, scatenando l’ira di tutta la specie. Da questo evento, dunque, le scimmie avrebbe cominciato ad essere più aggressive, arrivando addirittura alla violenza fisica.
Ma quanto ci sarebbe di vero in questa storia? Ti forniamo una visione più chiara scorrendo in basso…
Nonostante i media ne abbiamo parlato tanto, fornendo più o meno dettagli del bizzarro fenomeno, alcune incongruenze ne renderebbero frastagliata la totale comprensione. Alcuni dati, ad esempio, sembrano non combaciare tra loro o ancora, la teoria della “vendetta” non sempre troverebbe conferma dagli esperti del settore. Ecco cosa è emerso…
Da subito i media avrebbero parlato, in totale, di ben 250 cuccioli ritrovati senza vita a causa di questi attacchi da parte delle scimmie. In altri casi, però, il numero calerebbe drasticamente ad 80 o, addirittura, si fermerebbe a soli 4 o 5 episodi in tutto.
Inoltre, non è detto che le scimmie abbiano direttamente ucciso i cuccioli: potrebbero, infatti, averli soltanto rapiti e portati sui tetti o in zone non facilmente raggiungibile dalle persone. Abbandonati qui, dunque, sarebbero morti di fame e stenti.
Molti esperti, inoltre, si sono espressi al riguardo: per quanto il termine revenge sia stato spesso usato per descrivere il comportamento di alcune scimmie, spesso il contrasto tra specie è più legato ad aspetti di sopravvivenza (ad esempio, alla caccia al cibo e via dicendo).
Molte volte, le scimmie possono rapire esemplari di altre specie per evitare di essere attaccate e li portano in zone isolate, pensando possano riuscire a cavarsela: alla fine, però, come in questi casi, non sempre accade.
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