Un guardiano di un parcheggio ha preso a calci il padrone di un cane, “reo” di averlo portato a spasso dove non si “poteva”.
Il video del gesto violento ha evidentemente fatto il giro del web in pochissimo tempo, suscitando non poche ondate di indignazione da parte di tutte le persone che hanno potuto assistere a questo evento sollevandone l’incredibile sdegno.
La scena del litigio tra il proprietario di un cane e l’addetto al controllo della zona sovrastante il parcheggio Zuretti, a Foggia, continua a far discutere…
Le immagini che si vedono nel video condiviso sul web dell’associazione animalista Guerrieri con la coda continua a generare non poche polemiche.
<iframe framespacing=’0′ frameborder=’no’ scrolling=’no’ src=’https://video.corrieredelmezzogiorno.corriere.it/video-embed/ff0fa9a0-aeb3-11ed-b7dd-d0df9de6a5e1?playerType=article&autoPlay=false&playerType=embed&tipo_video=embed_norcs’ width=’540′ height=’340′ allowfullscreen></iframe>
Nelle immagini si vede infatti il chiaro litigio tra due uomini, un proprietario di un cane e l’addetto al controllo della zona sovrastante il parcheggio.
“Nel 2023 dobbiamo essere spettatori di certe scene di violenza nate perché il nuovo gestore del parcheggio non vuole vedere cani passare sul suo marciapiede. Da anni volevo spiegare al nuovo gestore che i nostri amici a quattro zampe sono ben accetti in tutti i luoghi. Una scena raccapricciante agli occhi di chi ama gli animali nel momento in cui si vede un povero cagnolino strattonato in questi momenti di violenza” – ha commentato Anna Rita Melfitani, presidente dell’associazione, ricordando come, purtroppo, questo non sia affatto il primo episodio del genere.
La rappresentante dell’associazione animalista domanda chiaramente al gestore del parcheggio Zuretti “se vedendo questa scena non prova vergogna”, e domanda anche di porre fine a “questo razzismo sui nostri fratelli animali che al giorno d’oggi sono considerati migliori di noi esseri umani e tutelati dalla legge (…) Si ricordi e segua cosa sta succedendo in Turchia e Siria – conclude – e veda quante vite stanno salvando quei cani che lei discrimina tanto da far scoppiare risse”.
Già in passato i padroni di cani erano stati invitati non passeggiare con gli animali su quella zona e a quanto pare la stessa sorte era toccata a coloro che andavano in bicicletta o ai pedoni che si fermavano un po’.
In un’occasione era stato necessario anche l’intervento dei carabinieri ma, fino ad oggi, pare non si fosse mai passati all’azione violenta.
Vedremo ora quali saranno le ripercussioni e se cambierà qualcosa nella gestione di questo spazio mai così turbolento…
Vuoi che il cibo del gatto non si guasti dopo l'apertura della confezione: segui alcuni…
Un Golden Retriever gioca spensieratamente in salotto finché incontra la versione gigante del suo peluche…
Rinchiuso in una cassa e poi abbandonato: il cucciolo di cane congelato e affamato viene…
Se il cane si lamenta all'improvviso il suo guaito potrebbe essere la prima spia di…
Una cagnolina ha salvato i suoi cuccioli dall'incendio, portandoli al sicuro sul camion dei pompieri:…
Nessuno voleva fare amicizia con un cucciolo di cammello, finché il quattro zampe non ha…