Rinuncia alle vacanze in famiglia per un motivo assurdo. Voi cosa fareste?

Fin dove può arrivare il disagio manifestato da un uomo nei confronti di un cane di famiglia?

A leggere quanto è emerso in una recente discussione su Reddit, i limiti sembrano essere molto elevati.

Sul noto social forum, infatti, un uomo ha ammesso di essere così infastidito dal cane del fratello da aver voluto rinunciare alle vacanze in famiglia: una vera e propria marcia indietro, inserita nel momento in cui si è reso conto che ad andare in vacanza non sarebbero stati solo i suoi parenti umani, ma anche l’immancabile cane.

Un amore mai nato per gli animali

L’uomo ha candidamente ammesso di non amare gli animali e di avere paura per il figlio, di soli 18 mesi, esposto al rischio di entrare in un contatto troppo ravvicinato con il cane.

La decisione ha naturalmente suscitato grande scalpore nei membri della famiglia, che si sono subito distaccati da questa presa di posizione, criticando l’uomo e accusandolo di aver rotto le relazioni tra i parenti più cari.

Proprio dinanzi a questa dura reazione, l’uomo ha avuto qualche ripensamento. “Se non vado il viaggio potrebbe andare a pezzi” – ha scritto su Reddit, precisando peraltro che non ha niente di specifico contro il cane, un Terrier ben educato. Il problema sta, semmai, nel fatto che questo cane è troppo amichevole, troppo incline alle interazioni e, dunque, in grado di rovinare la sua vacanza.

Viaggi in famiglia, una tradizione che rischia di franare

L’uomo ricorda infine di essere dispiaciuto di questa decisione perché l’abitudine di fare dei viaggi in famiglia era una tradizione che va avanti da tempo e che si ripete ogni due anni.

Considerato che nell’ultimo biennio i viaggi erano sostanzialmente impossibili a causa del Covid, l’uomo racconta anche che c’era grande attesa nei confronti di questa vacanza, ma di non sospettare di trovarsi dinanzi a una truppa “allargata”, pronta per l’avventura.

Insomma, l’uomo ha sottovalutato il fatto che il fratello avesse preso un cane nel frattempo e che, giustamente, avrebbe voluto portare anche il quattro zampe in questa nuova avventura.

Al momento non sappiamo che cosa sia accaduto in famiglia e se l’uomo che ha confessato questa vicenda abbia poi fatto a sua volta un passo indietro e abbia accettato di partire con il cane al suo seguito.

Voi che cosa avreste fatto al suo posto? Avreste comunque accettato la presenza del cane malvolentieri o avreste mantenuto un atteggiamento più rigido?