Il senso dell’olfatto dei gatti è molto sviluppato e, anche se non è evoluto come quello dei cugini cani, è pur sempre migliore di quello umano.
Non solo. La scienza ha oramai da tempo dimostrato che per i gatti gli odori servono proprio a modulare parte delle loro reazioni, ed è per questo motivo che utilizzano le ghiandole odorifere come strumento di comunicazione, al fine di far sapere agli altri gatti dove sono stati.
Come se quanto sopra non fosse già sufficiente per dipingere un quadro davvero incredibile, i gatti riescono a utilizzare gli odori altrui come una sorta di connessione con il mondo circostante, riuscendo così a riconoscere il profumo preferito, quello della loro casa, anche a grandissima distanza.
In questo contesto, c’è una buona notizia per i proprietari dei felini: i gatti amano l’odore dei propri padroni, anche se questo a volte può sembrare una puzza, come quella di sudore.
Per il gatto, infatti, ogni odore contiene dei feromoni che attivano diverse reazioni ed emozioni: l’odore di sudore è ad esempio molto rilassante, tanto che attraverso questo profumo i gatti riescono ad ottenere come beneficio quello della riduzione degli effetti dell’ansia.
Insomma, i gatti possono trovare conforto nel nostro odore, soprattutto quando non ci siamo. Ecco perché quando non siamo in casa, spesso i gatti vanno a frugare nei nostri indumenti o vanno a infilarsi sotto le lenzuola.
Scientificamente, proseguono le ricerche in questo ambito, alcuni odori ricchi di feromoni come quelli dell’urina e del sudore, possono determinare nei felini la risposta di Flehmen: l’animale ritira le labbra e apre un po’ la bocca per aspirare le particelle odorose, assumendo una smorfia che è simile a quella di un sorriso.
A conferma di quanto l’odore del sudore umano possa essere soddisfacente per i gatti è poi possibile osservare anche un altro atteggiamento tipico dei mici, come le fusa. Insomma, un odore pungente come quello del sudore, sgradevole al naso umano, per i gatti è incredibilmente attraente.
Uno studio condotto dalla Oregon State University ha in particolar modo scoperto che la presenza dell’odore dell’umano di riferimento per il gatto ha un importante effetto di resilienza allo stress, consentendo al micio di sentirsi più a suo agio in ambienti a lui sconosciuti. In altri termini, il nostro odore fungerebbe quasi da rilassante per il nostro amico felino…
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