Secondo i veterinari dopo il morso di una zecca c’è una cosa da fare immediatamente, potrebbe salvare il tuo cagnolino
Chiunque abbia degli animali oppure ama passeggiare nella natura sa bene quanto potrebbe essere pericoloso incorrere nel morso di una zecca. Ovviamente per gli esseri umani la questione è più delicata rispetto a quanto lo sia per i cani, ma anche i nostri amici a 4 zampe possono subire conseguenze gravi per via di un morso di una zecca. Il periodo più pericoloso è quello che va dalla fine della primavera all’inizio dell’estate e, anche se siamo soliti salvaguardare il nostro cane con antiparassitari, la possibilità che una zecca lo morda è sempre dietro l’angolo, e come già detto pensare che la questione sia di rilevanza marginale non è una buona idea, come bisognerebbe agire quindi?
Portare il cane in campagna può sicuramente dare gioia al nostro amico che scorrazzando nell’erba potrebbe tuttavia incappare in un nido di zecche e portarne qualcuna su di lui. Questi animali sono pericolosi e proprio per questo motivo, anche per la nostra salute se il cane entra in casa, dovremmo operare un minuzioso controllo sul suo pelo dopo una scampagnata di questo tipo.
Qualora trovassimo il desiderato intruso attaccato alla cute del nostro amico, la prima cosa da fare è rimuoverlo quanto prima, ma nel farlo dovremmo avere delle accortezze. Prima la zecca viene rimossa e minore sarà la possibilità che questa trasmetta malattie, ma se la stuzzichiamo troppo potremmo invece aumentare tali possibilità di trasmissione per via del fatto che la zecca potrebbe risultare il pasto di sangue rimettendo in circolo quando già succhiato.
Per fare un buon lavoro dovremmo quindi sfruttare le armi giuste, avere una mano ferma e soprattutto evitare di perdere troppo tempo o stuzzicare la zecca. Uno degli errori più comuni è infatti quello di utilizzare alcool o un antiparassitario spray attendendo che questa si stacchi da sola, molto meglio utilizzare delle pinzette con me quali pinzare l’insetto più avanti possibile all’altezza del suo apparato boccale. Non dovremmo stringere eccessivamente ma comunque avere una presa ferma e tirare via la zecca con un movimento delicato e uniforme.
Nella maggior parte dei casi si riuscirà ad eliminare la zecca, ma il nostro lavoro non sarà finito. Controllare che il parassita sia integro è una delle cose più importanti, questo dovrebbe avere tutto l’apparato boccale ancora ben visibile ed intatto, in caso così non fosse e si notasse un puntino nero ancora presente lì dove era attaccata la zecca, non avremmo altra soluzione che andare subito da un veterinario. Se la testa dell’insetto restasse nel cane potrebbe generare importanti infezioni, motivo per cui è meglio prevenire e, se non si è sicuri, portare la zecca con sé per far sì che il veterinario possa appurare che realmente questa sia decapitata o meno.
Se l’operazione è invece andata a buon fine dovremo solo disinfettare con un po’ di alcool la ferita e tutto tornerà alla normalità. Ovviamente queste situazioni sono rare se si sfrutta la copertura di un buon antiparassitario somministrato nei tempi giusti e nel modo corretto, la prevenzione è dunque fondamentale e rappresenta la nostra migliore arma a disposizione per proteggere il nostro amico peloso ma anche noi stessi dalle insidie di questi pericolosi parassiti.
Vuoi che il cibo del gatto non si guasti dopo l'apertura della confezione: segui alcuni…
Un Golden Retriever gioca spensieratamente in salotto finché incontra la versione gigante del suo peluche…
Rinchiuso in una cassa e poi abbandonato: il cucciolo di cane congelato e affamato viene…
Se il cane si lamenta all'improvviso il suo guaito potrebbe essere la prima spia di…
Una cagnolina ha salvato i suoi cuccioli dall'incendio, portandoli al sicuro sul camion dei pompieri:…
Nessuno voleva fare amicizia con un cucciolo di cammello, finché il quattro zampe non ha…