Gli agenti della polizia di Winnipeg, in Canada, hanno trovato i resti di otto cani all’interno di un congelatore in una casa sfitta.
La scoperta è avvenuta venerdì scorso, quando membri della Polizia locale hanno voluto dare un’occhiata ad una casa che, apparentemente, poteva sembrare disabitata da un bel pezzo.
Gli agenti sono entrati in casa per assicurarsi che non ci fosse nessuno e hanno trovato casualmente, un congelatore con diversi sacchi della spazzatura all’interno.
La polizia ha notato che all’interno di questi sacchi della spazzatura c’erano i resti di otto cani.
Ma che cosa è successo?
Le autorità stanno cercando di formulare una risposta a questa domanda, provando a ricostruire un tristissimo accaduto che ha tolto la vita a otto creature viventi innocenti.
Cosa è successo ai cani?
In seguito ad una ricostruzione fatta dalla Polizia di Winnipeg, si è stabilito che la casa era sfitta da almeno sei anni, ma che qualcuno si era sicuramente alternato all’interno di essa, senza alcun titolo. Non è chiaro dunque se si trattasse di vagabondi, senzatetto, oppure qualcuno che ha trasformato quella abitazione in una casa degli orrori!
Ma cosa porta delle persone a commettere una mattanza del genere, per poi conservare i resti i resti di poveri animali indifesi in un congelatore?
L’Agenzia per i servizi animali di Winnipeg è intervenuta e ha stabilito che i cani avevano dai tre ai quattro mesi, con pelo medio, muso lungo e zampe lunghe.
Si può presumere dunque che siano stati strappati dalla madre prematuramente? Che magari il proprietario della cagna non li volesse, o non potesse tenerli, e quindi abbia deciso di liberarsene? Ma perché scegliere questo modo macabro e al di fuori di ogni logica?
La causa della morte non è stata comunque determinata, a causa della decomposizione avanzata. Non è stato possibile risalire all’identità delle persone che saltuariamente occupavano la casa, quindi regna un grande mistero intorno agli interrogativi appena posti.
Le forze dell’ordine hanno comunque invitato chiunque abbia informazioni a farsi avanti, segnalando qualsiasi particolare. La polizia ha inoltre ricordato che i sospetti di crudeltà o abbandono di animali devono essere segnalati alla linea provinciale per la cura degli animali, per evitare che in futuro si possano ripetere tali atti abominevoli.
Non possiamo che augurarci che la verità salti fuori e che i responsabili di questo crimine siano assicurati alla giustizia, nella memoria della triste fine che hanno fatto questi cagnolini.
Anche se tale crimine è accaduto dall’altra parte del mondo, non significa che non si debba porre l’attenzione sulla crudeltà umana e non si debba condannarla con tutte le forze!