Due cani di un anziano uomo nel Queensland, in Australia, sono diventati dei veri e propri eroi per aver condotto i soccorritori a individuare la posizione del loro padrone.
David John Grimes, un uomo di 86 anni di Penwhaupell, nella regione North Burnett del Queensland centrale, era scomparso da due giorni senza lasciare tracce apparenti.
Fortunatamente, dopo lunghe ricerche è stato ritrovato, coperto dalle rocce e parzialmente sommerso dall’acqua. Ma che cosa è accaduto?
Le autorità del luogo hanno ricostruito che l’uomo era andato a fare una passeggiata in un bosco vicino a casa in compagnia dei fedeli Jack Russell terrier.
Tuttavia, contrariamente a quanto avveniva quasi tutti i giorni, quella sera l’anziano non ha più fatto ritorno a casa. Alla famiglia non è rimasto altro da fare che dare l’allarme.
Le lunghe ricerche
Durante le notti in cui Grimes è scomparso, le temperature si sono fatte sempre più rigide tanto che i familiari avevano espresso gravi preoccupazioni per la sua sopravvivenza.
Quando tutto sembrava oramai perduto, sono stati i due cani di Grimes a salvare l’anziano proprietario conducendo la squadra di ricerca nel luogo in cui si trovava.
L’uomo è stato subito visitato dal personale paramedico che faceva parte del team di ricerca: si trovava in condizioni di ipotermia e, per salvargli la vita, è stato trasportato d’urgenza in aereo all’ospedale di Bundaberg.
Probabilmente l’uomo è caduto durante la sua passeggiata ed è stato poi ricoperto di detriti. Dal canto loro, i soccorritori hanno dichiarato che l’anziano era molto difficile da individuare e che senza l’aiuto dei cani probabilmente non sarebbe mai stato ritrovato.
Insomma, ancora una volta l’essere umano deve la vita ai suoi cani. I Jack Russell dell’uomo hanno permesso infatti alla squadra di ricerca di ritrovare il pensionato scomparso: senza il loro intervento difficilmente l’esito di questa difficile vicenda sarebbe stato lo stesso…
