Una nota influencer sembra averla combinata davvero grossa: ha infatti confessato un crimine atroce contro gli animali e il web (e non solo) le si è rivoltato contro.
Il risultato? Ha perso alcuni importanti contratti di diverse aziende che non vogliono più avere niente a che fare con lei, non desiderando più che il loro brand possa essere associato alla donna.
Che cosa è accaduto? Ricostruiamo quanto successo negli scorsi giorni e la reazione, quasi incredula, dell’influencer.
L’influencer lo ammette e i brand scappano
L’influencer in questione è una giovane australiana di nome Emma Claiir: in un episodio del suo podcast ha ammesso di aver ucciso due gatti da bambina.
“Ho ucciso il mio gatto“, ha detto la content creator durante la registrazione del 17 aprile del podcast Simply Chaotic, di cui è co-conduttrice insieme alla collega influencer Kristy Jean. Ha dunque raccontato che stava facendo dondolare il gatto come un peluche quando lo ha accidentalmente lasciato andare e il gatto “è morto per lo spavento“. Emma ha poi aggiunto che sua sorella “non le ha parlato” per mesi e che sua madre era “furiosa“.
Resasi conto del grave episodio, la donna ha rimosso l’aneddoto dalle registrazioni del podcast su piattaforme come YouTube e Spotify, ma qualcuno ne ha registrato una copia pubblicandone poi lo stralcio sui social network.
La dura reazione del web
Come era intuibile, l’influencer ha dovuto affrontare le reazioni dei numerosi follower.
Dinanzi a tale ondata di critiche, Claiir ha cercato di smorzare i toni affermando con una storia su Instagram che il racconto voleva essere umoristico e che “se non riuscite a sopportarlo, allora il semplice caos non fa per voi (…) E’ successo 21 anni fa. Ero una bambina piccola. Gli incidenti capitano e tutti voi dovete rilassarvi”.
Intanto, però, le aziende che avevano stretto degli accordi con Emma hanno fatto un passo indietro. Tra i vari brand, MCoBeauty ha scritto una nota precisando che non lavorerà più con l’influencer in futuro dopo aver saputo del suo passato di crudeltà sugli animali.
È stato a quel punto che Claiir ha deciso di scusarsi in maniera più ufficiale, ammettendo che quella storia in fondo non era umoristica come pensava e che era in realtà molto seria. Ha anche ricordato a tutti di essere diventata mamma da poco (il 12 aprile) e che è notevolmente cresciuta rispetto a quella bambina che si era macchiata di quel gesto orrendo.