Sensibili ma anche molto suscettibili: le cose da non fare col gatto che devi assolutamente conoscere per andare d’accordo con Micio.
Chi vive con un felino domestico imparerà non solo a capire quali sono le sue esigenze ma anche a rispettarle, pena il rapporto con lui: infatti vi sono cose da non fare col gatto, perché possono dargli estremamente fastidio. E troverà di sicuro il modo per farci capire quanto è rimasto colpito dal nostro atteggiamento negligente o poco rispettoso! Quindi se vogliamo garantirci una serena convivenza, meglio sapere quali errori sono assolutamente da evitare.
Il gatto lo odia: ciò che proprio non sopporta
Oltre a scoprire quali sono le cose che non dobbiamo assolutamente fare con un micio in casa, può essere utile anche capire a cosa è completamente intollerante. In molti lo considerano un animale esigente e capriccioso, ma in realtà la sua sensibilità è talmente spiccata che siamo noi spesso a non darle il giusto peso.
Quando il felino vive in casa ama costruire una sua routine e non vivrà mai bene anche il benché minimo cambiamento nella sua giornata: qualora fossero necessari (come ad esempio nel caso di un trasloco), l’unico modo per evitare di stressarlo è dargli il giusto tempo per adattarsi alla nuova situazione.
Non sopporta i rumori forti, perché lo disturbano e sono di sicuro amplificati dal suo udito iper-sensibile; non vorrà mai essere accarezzato (tanto meno spazzolato) contropelo; non gli piace essere svegliato, anche se si tratta di una voce a lui familiare. Non ama che si sbarri il passaggio da una stanza all’altra: quindi se troverà una porta chiusa, è probabile che tenti di aprirla lasciando i segni delle sue unghie su di essa.
Cose da non fare col gatto: i 5 comportamenti da evitare
Ci sono alcuni comportamenti sbagliati da parte nostra che non mineranno il rapporto col felino domestico ma potrebbero rendere la nostra convivenza un vero inferno. Volendo fare un sommario elenco delle cose principali, si tratterà di evitare di:
- limitare la sua libertà,
- non dargli le attenzioni che vuole (e quando le vuole),
- imporgli la nostra autorità,
- trascurare la sua salute e la sua igiene personale,
- essere violento con gesti e atteggiamenti.
Per andare d’accordo con il gatto occorre conoscere e rispettare la sua natura: si tratta di un predatore che, sebbene abituato a stare in casa godendo di tutti i comfort, esige che la sua libertà non sia mai calpestata. Deve sentirsi libero di uscire e rientrare quando vuole, di dormire o solo riposare senza essere disturbato e così via.
Quindi la prima cosa da non fare con un gatto è sicuramente quella di privarlo della sua libertà e obbligarlo a fare ciò che noi vogliamo. Ciò non significa che il gatto non debba o non possa essere educato, ma ci vorrà polso fermo e tanta pazienza. Allo stesso tempo però, quando vuole le coccole, non dovremo mai farci trovare impreparati.
Non ama essere ignorato o trattato con superficialità: è vero che si tratta di un animale molto più indipendente (rispetto al cane ad esempio) ma il tempo con lui dovrà sempre essere di qualità. Chi ama gli animali e si assume la responsabilità (non da poco) di accudirne uno, non dovrà mai trascurare l’igiene sua e degli accessori di cui si serve (dalla pulizia della lettiera alle ciotole a una pulizia più profonda del suo manto, dove cioè lui da solo non arriva).
Inoltre il padrone avrà anche la responsabilità di portarlo dal veterinario per le vaccinazioni e i controlli di routine: si tratta anche di una spesa economica, infatti è bene capire quanto costa avere un gatto prima di adottarne uno. Infine è assolutamente bandita ogni forma di violenza, sia verbale sia fisica nei suoi confronti.
Cose da non fare col gatto: come rimediare se abbiamo sbagliato
Può capitare, ma se abbiamo commesso anche solo uno degli errori prima elencati nei confronti del nostro micio, sarà fondamentale provare a recuperare il rapporto con lui e guadagnarci nuovamente la sua fiducia. Infatti quando un gatto si sentirà trascurato o maltrattato, potrebbe facilmente reagire di conseguenza.
L’unico modo per fargli capire che lo amiamo e ci teniamo a lui è essere presenti, coccolarlo, fargli sentire quello che proviamo e quanto lui sia importante per noi. E’ ovvio che dovremo anche armarci di pazienza per alcuni suoi atteggiamenti che potrebbero sembrare dispetti, ma che sono in realtà solo frutto di un disagio.
Proviamo a comprendere le cause alla base dei suoi comportamenti, per risolverle e fare in modo che si senta rilassato abbastazna da poter riaprire il suo cuore a noi.