Sai perché i cani giganti non vivono a lungo? Uno studio ha rivelato il vero motivo per cui i cani di grossa taglia vivono meno.
Quando adottiamo un amico a quattro zampe, già sappiamo che quest’ultimo non ha una vita longeva come noi esseri umani. Infatti i cani di taglia piccola hanno una media di 16 anni e mezzo di vita, i cani più grandi 12 anni, mentre i cani giganti 10 anni.
Si è sempre pensato che questi ultimi abbiano una vita breve in quanto invecchiano più velocemente delle altre razze di cani. Ma un nuovo studio rivela perché i cani di grossa taglia vivono meno. Scopriamolo insieme nel seguente articolo.
Perché i cani di grossa taglia vivono meno?
Un cane di grossa taglia o gigante, viene considerato tale quando le sue dimensioni, sia l’altezza che il volume, sono abbastanza grandi. Infatti i cani giganti presentano un peso superiore a 40 kg ed hanno un’aspettativa di vita di 9/10 anni.
Ma, osservando la vita dei mammiferi in generali, possiamo notare che le balene e gli elefanti per esempio possono vivere più di 80 anni, mentre i mammiferi più piccoli, come il topo, tendono a vivere di meno.
Come mai quando si tratta di cani, è l’inverso? Perché i cani più piccoli, come per esempio il Chihuahua, vivono più a lungo mentre un cane gigante, come l’Alano, ha una vita breve?
Inizialmente si è pensato che il motivo principale per cui i cani di grossa taglia potessero vivere meno rispetto ai cani più piccoli o di media taglia, fosse stato l’invecchiamento precoce.
Infatti, prendendo in considerazione l’età del cane, e non quella umana, un cane di grossa taglia che muore all’età di 9/10 anni, non significa che era giovane ma bensì che aveva già raggiunto la sua vecchiaia.
Tuttavia, recentemente alcuni ricercatori dell’Università di Adelaide (Australia), hanno dimostrato che il vero motivo per cui i cani di grossa taglia vivono meno non è l’invecchiamento.
Perché i cani giganti vivono meno? Lo studio
Il nuovo studio condotto dal dott. Jack da Silva, della facoltà di scienze biologiche dell’Università di Adelaide, in Australia, ha coinvolto 164 razze di cani (razze piccole e grandi).
Dallo studio è emerso che la principale causa di morte naturale dei cani anziani era il cancro. Inoltre dalla ricerca, è emerso che le razze giganti soffrivano di tale patologia già in età giovane.
Secondo l’esperto, l’aumento di peso del cane può aumentare la probabilità che quest’ultimo contragga il cancro. Infatti l’esperto ha dichiarato che vi è un rapporto tra le dimensioni corporee di Fido e la sua durata di vita, e che ciò è dovuto ad un ritardo evolutivo delle difese antitumorali dell’organismo del cane.
In poche parole, un cane di grossa taglia presenta una crescita molto rapida, questo significa che il suo sistema immunitario non può svilupparsi in modo adeguato ad un organismo delle dimensioni grandi.
Infatti i cani giganti presentano una differenza di peso da cuccioli e da adulti, infatti per esempio un San Bernardo pesa circa 5 kg quando ha un mese, mentre quando è adulto supera già gli 80 kg.
Questa difficoltà del sistema immunitario di svilupparsi, si trasforma di conseguenza in una maggiore vulnerabilità del cane di grossa taglia a malattie come il cancro.
In conclusione, i cani giganti vivono meno non perché invecchiano più velocemente, ma perché diventano adulti più velocemente e il loro sistema immunitario non riesce a svilupparsi come dovrebbe e quindi a difendere Fido dalle malattie che lo portano di conseguenza alla morte.
