Una settimana bianca senza rinunciare alla compagnia del tuo amico a quattro zampe? Ecco come organizzare le vacanze sulla neve col cane senza correre rischi.
Le vacanze non saranno tali se non trascorse con le persone e gli animali del nostro cuore: ma viaggiare con loro non è impossibile, se ci si organizza per bene. Ecco dunque come organizzare le vacanze sulla neve col cane in tutta sicurezza e per godersele al meglio, senza stress né per Fido né per il suo padrone: tutti i consigli migliori.
Il freddo non è sempre sinonimo di ‘stare chiusi in casa’ in arrivo delle stagioni più calde, ma è importante organizzarsi per non correre rischi per la salute del nostro amico a quattro zampe. Infatti basse temperature, vento gelido e neve possono attaccare il manto e le zampe del cane, soprattutto nella delicata zona dei cuscinetti.
Solitamente sono i cani di piccola taglia, quelli anziani e quelli debilitati a soffrire maggiormente il freddo (c’è un modo per accorgersi se il cane ha freddo), e per questi è consigliato l’uso del cappottino, impermeabile e altri accessori per il freddo. Un altro rischio è quello di scivolare sulle strade ricoperte di ghiaccio, dunque scivolose anche per le loro zampe.
Come anche gli umani, i cani possono essere vittime di influenza e raffreddore, quindi al ritorno a casa dopo la passeggiata (meglio approfittare di strade illuminate per la passeggiata serale, per evitare incidenti), è opportuno asciugare bene le zampe e i cuscinetti. Infine facciamo attenzione anche ai prodotti che solitamente utilizziamo in questo periodo, come ad esempio le sostanze antigelo dell’auto.
Ricordiamo di provvedere in anticipo alle esigenze del nostro Fido, soprattutto quando siamo fuori casa, calcolando anche il rischio di non trovare sul posto tutto quello di cui abbiamo bisogno. Potrebbe essere una buona idea stilare una nota di tutto quello che potrebbe servirci a partire dall’alimentazione: consideriamo anche una quantità di cibo maggiore se durante la vacanza sono previste lunghe passeggiate ed escursioni col nostro Fido.
Non è necessario cambiare tipologia o marca di alimento, anche perché ciò potrebbe essere un rischio: il cane, abituato a quel tipo di cibo, potrebbe rifiutarsi di mangiare quello ‘nuovo’, quindi meglio non rischiare; inoltre anche gli snack tra un pasto e l’altro, soprattutto quando siamo fuori casa, possono essere utili.
Per quanto riguarda gli accessori possono essere utili:
Non dimentichiamo inoltre di tenere in valigia anche una crema lenitiva per i polpastrelli ma anche una per proteggere ilo cane dai raggi del sole: in molti infatti sottovalutano il rischio di scottature sulla neve. Anzi, il chiaro del manto nevoso riflette i raggi, che diventano ancora più forti sul manto del nostro Fido (soprattutto sugli esemplari con poco pelo e sottopelo).
Soprattutto chi non è abituato ad andare sulla neve col proprio cane potrebbe sottovalutare alcuni pericoli che sono invece dietro l’angolo, come ad esempio quello che il cane mangi la neve oppure che possa scivolare sulle lastre di ghiaccio. Nel primo caso una delle possibili conseguenze è quella di una gastroenterite acuta; nel caso delle cadute facciamo attenzione alle fratture alle zampe e ad accidentali ferite.
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