Nonostante le buone cure che possono ricevere in un canile, un rifugio può essere un ambiente particolarmente stressante per i cani. Per quantificarlo, i ricercatori dell’Università di Utrecht hanno verificato se la quantità di cortisolo nei peli del cane subisce modifiche prima, durante e dopo il loro soggiorno in un canile.
Ebbene, sebbene non vi sia differenza tra i livelli di cortisolo dei cani quando entrano nel canile e il gruppo di controllo di cani domestici, a distanza di sole sei settimane di permanenza i livelli di cortisolo nel pelo sembrano essere aumentati di un terzo. Di contro, nelle misurazioni effettuate sei settimane e sei mesi dopo l’adozione, i livelli di cortisolo si sono nuovamente abbassati, andando nella direzione dei valori al momento dell’ammissione al rifugio.
Il cortisolo nei peli dei cani
L’ormone dello stress, il cortisolo, si accumula nei capelli degli esseri umani e nei peli degli animali. Dunque, misurando i livelli di cortisolo nei capelli, i ricercatori possono avere un’idea della risposta allo stress e del recupero nel corso di settimane o mesi, a seconda della lunghezza dei capelli o dei peli esaminati. Questa tecnica è stata ampiamente utilizzata negli esseri umani e in altre specie, e finora sono stati condotti circa quindici studi scientifici sui cani.
“Oltre alle misurazioni del cortisolo nel pelo, abbiamo misurato anche i valori di cortisolo nell’urina dei cani. Questo fornisce un quadro a breve termine, mentre le misurazioni del pelo mostrano il lungo termine“, spiega la ricercatrice Janneke van der Laan.
Il benessere nel canile
I ricercatori hanno commentato i risultati sottolineando che tutti i cani si trovavano nello stesso rifugio e, dunque, potrebbero esserci differenze significative nei dati a seconda della natura del canile in cui si trovano gli animali.
“Sappiamo che un rifugio non è un ambiente privo di stress per i cani, anche se i membri del personale fanno del loro meglio per ottenere il massimo benessere possibile“, afferma Van der Laan. “Anche se si organizza un rifugio nel miglior modo possibile, ci sono comunque fattori di stress, come la folla di altri cani e l’impossibilità di uscire spesso. E soprattutto: il cane si allontana dal suo vecchio ambiente familiare“.