Se vuoi trovare un quartiere sicuro in cui vivere, scegline uno in cui i residenti si fidano l’uno dell’altro e abbiano molti cani da portare a spasso.
Ma per quale motivo?
A spiegarcelo è uno studio condotto a Columbus, in cui i ricercatori hanno scoperto una cosa davvero interessante sul ruolo che i cani possono giocare nella bontà delle relazioni di quartiere e dei tassi di criminalità.
Cani e criminalità, un rapporto sorprendente!
Lo studio americano rivela che i quartieri con un maggior numero di cani avevano tassi più bassi di omicidi, rapine e, in misura minore, aggressioni aggravate rispetto alle aree con meno cani, almeno quando i residenti avevano anche alti livelli di fiducia reciproca.
I risultati suggeriscono che le persone che portano a spasso i loro cani mettono più “occhi sulla strada”, il che può scoraggiare il crimine, ha detto Nicolo Pinchak, autore principale dello studio e dottorando in sociologia presso la Ohio State University.
“Le persone che portano a spasso i loro cani stanno essenzialmente pattugliando il loro quartiere“, ha detto Pinchak. “Vedono quando le cose non vanno bene e quando ci sono estranei sospetti nella zona. Può essere un deterrente per il crimine”.
I sociologi da tempo teorizzano che una combinazione di fiducia reciproca e di sorveglianza locale tra i residenti di un quartiere possa scoraggiare i criminali, ha detto il coautore dello studio Christopher Browning, professore di sociologia all’Ohio State. Ma non c’è mai stata una buona misura del modo in cui i residenti sorvegliano le strade del quartiere. “Abbiamo pensato che le passeggiate con i cani probabilmente catturano abbastanza bene questo aspetto, ed è uno dei motivi per cui abbiamo deciso di fare questo studio”, ha detto Browning.
Lo studio ha rilevato che la presenza di un maggior numero di cani in un quartiere è correlata anche a un minor numero di reati contro la proprietà, come i furti con scasso, perché i cani che abbaiano e sono visibili possono tenere lontani i criminali dagli edifici in cui si trovano.
