Un comune detto afferma che una ciliegia tira l’altra. Effettivamente, una volta iniziate a mangiare, è difficile fermarsi! Ma lo stesso vale anche per il cane? Il cane può mangiare le ciliegie o costituiscono un alimento pericoloso per la sua salute?
Considerato che siamo d’estate e le ciliegie abbondano sulle tavole, è molto importante chiarirlo, soprattutto a beneficio di quelle persone che hanno un cane in famiglia e che sono dubbiose sul da farsi.
In questo breve approfondimento cercheremo dunque di comprendere in maniera chiara e diretta, qual è la migliore risposta e come puoi comportarti per evitare ogni guaio di salute per il tuo cane.
Passiamo dunque al punto!
Il tuo cane può mangiare le ciliegie?
Le ciliegie sono uno degli animali che possono essere mangiati dal cane, o no?
La risposta sta… nel mezzo!
La polpa delle ciliegie crude può infatti essere mangiata tranquillamente dal cane, considerato che non contiene ingredienti per lui tossici o velenosi. Eppure, le ciliegie rientrano sempre tra gli alimenti poco favorevoli per l’animale domestico. Per quale motivo?
Per il nostro amico a quattro zampe il pericolo risiede nella buccia, nel gambo e nelle foglie. Tutte queste parti della ciliegia contengono infatti cianuro, un composto potenzialmente mortale per il cane, anche se innocui per l’essere umano se assunti in queste minime quantità. Non solo. I semi delle ciliegie possono anche causare blocchi intestinali!
Per quanto concerne i sintomi dell’avvelenamento da cianuro, i principali includono la respirazione pesante e affannosa, le pupille dilatate e le gengive rosso vivo.
Invece, i segni di un blocco intestinale causato dai semi delle ciliegie possono essere rappresentati da vomito, costipazione, scarso appetito e malessere addominale.
È inoltre bene evitare le ciliegie al maraschino e le ciliegie glace perché, pur non avendo i semi, sono molto zuccherate, favorendo così la comparsa di disturbi digestivi, obesità e, a lungo andare, persino il diabete nel cane.
Insomma, massima cautela anche a tavola…