Grundy ha litigato con la sua compagna in un pub: una scena che poteva essere comune a tanti finali di relazioni già in crisi ma… purtroppo questa volta le cose sono andate in modo diverso.
Se infatti è vero che Grundy era molto arrabbiato per il diverbio avuto con l’ex fidanzata, è anche vero che nessuno poteva nemmeno lontanamente immaginare che cosa sarebbe avvenuto di lì a poco.
Nelle ore successive si è infatti consumato un crimine davvero efferato: una scena che nessuno avrebbe mai voluto nemmeno lontanamente immaginare e che, invece, è finita con l’essere protagonista di una delle scene di cronaca più raccapriccianti che abbiamo letto negli ultimi mesi.
Cosa ha fatto l’uomo e perché è stato condannato
Grundy e un suo amico, Robinson, si sono recati a casa per sottrarre l’animale dell’ex fidanzata.
Quindi, non contenti del rapimento, sono tornati al pub dove hanno decapitato il cane. Ancora, hanno scaricato il corpo del cane davanti al pub, lasciando invece la testa sulla maniglia della casa in cui viveva la madre della vittima. In questo modo, avrebbero potuto fare l’orribile scoperta il giorno dopo.
Sulla responsabilità di Grundy e Robinson non ci sono fortunatamente dubbi. Le telecamere a circuito chiuso hanno infatti mostrato Robinson che gettava in un cespuglio un oggetto avvolto in un tappetino per auto: si è poi scoperto che si trattava del corpo decapitato del povero Bailey, il cane della fidanzata.
Con prove così schiaccianti ai loro danni, i giudici non hanno impiegato tanto a condannarli a 19 mesi di prigione per danneggiamento e oltraggio alla pubblica decenza. In aggiunta, nei confronti dei due è stato emesso un ordine restrittivo di tre anni che vieta a entrambi di contattare l’ex partner di Grundy e la madre, o avvicinarsi nella strada in cui risiedono.
Il pubblico ministero ha definito il caso come “inquietante” e non poteva essere altrimenti, visto che si tratta di un macabro omicidio, che nasconde una personalità disturbata.