Secondo una ricerca i padroni non si accorgono quando il cane pesa troppo

I padroni “accecati” dall’amore per i loro cani, secondo una ricerca, non si accorgono che questi pesano troppo.

Padroni non si accorgono che il cane pesa troppo
I padroni non si accorgono quando il cane pesa troppo. Foto by Pixabay.

Dobbiamo ammetterlo, l’amore che proviamo verso Fido a volte ci fa diventare ciechi di fronte a comportamenti sbagliati del cane o a problemi che andrebbero indagati diversamente.

È il caso della questione “peso” del cane. Siamo abituati a vedere cagnolini ovunque sui social, se ci pensate molti sono in sovrappeso o addirittura obesi.

Sono goffi e affaticati, ma vengono definiti “carini” e “coccolosi”. Ed è vero, lo sono.

Ma è anche vero che purtroppo qui il sovrappeso del cane e la sua dieta sbagliata, non implicano una questione di body shaming come potrebbe essere per noi umani, qui c’è di mezzo la salute del tuo cane.

È 1 italiano su 10 a pensare che il suo cane sia in sovrappeso. Ma in realtà, ben l’85% dei padroni ha un cane in sovrappeso e pensa che sia normopeso, attenzione però, il 4% pensa addirittura che abbia un peso nella media.

In Europa 1 cane su 2 è in sovrappeso, mentre 1 su 10 è obeso.

È stata fatta una ricerca sulla percezione dell’aspetto degli animali domestici da brand italiano Amusi, che produce cibo per animali con menù creati grazie alla consulenza di veterinari nutrizionisti.

Noi vediamo i nostri cani sempre bellissimi, perfetti. E lo sono sicuramente, ma prendersi cura della loro salute è la cosa più importante. Ecco il risultato di questa ricerca.

Fido pesa troppo, ma i padroni non se ne accorgono

Padroni non si accorgono che il cane è grasso
Padroni non si accorgono che il cane è sovrappeso. Foto by Pixabay.

Gli analisti Amusi hanno spiegato che “Se noi, nonostante una benemerita campagna sociale che promuove la body positivity, ci crucciamo ancora con la prova costume, spesso ignoriamo la ciccia in più dei nostri pelosi”.

E continua sottolineando una cosa importante che “Invece per loro, ancor più che per noi, non è una questione estetica ma di salute”.

“Occorre farsi guidare dagli esperti per scegliere l’alimentazione giusta e, soprattutto, non usare il cibo come unica forma di ricompensa psicologica – afferma il medico veterinario Costanza Delsante – Ci sono infatti moltissimi modi per gratificare il proprio cane. L’alimentazione può essere usata come una coccola, ma solo occasionalmente, o ad esempio, durante la fase di addestramento”.

Questa è sicuramente una cosa che non è la prima volta che la sentiamo. Di sicuro già qualche medico veterinario o esperto vi ha suggerito di modificare questo comportamento sbagliato.

Il veterinario Delsante continua: “Uno degli errori principali nella relazione cane-padrone è quello di pensare che l’unico metodo per premiare il proprio animale sia quello di allungargli qualcosa di molto sfizioso e, generalmente, molto calorico. Spesso invece basta un gesto di attenzione nei confronti del nostro compagno di avventura”.

E noi sappiamo che questo è vero, a nostri amici a quattro zampe bastiamo noi, il nostro affetto, la nostra presenza e la nostra fiducia.

Continua “È bene ricordare, inoltre, che un piano nutrizionale bilanciato può includere gli snack, ma il loro apporto calorico giornaliero non dovrebbe superare mai il 10 % dell’energia fornita quotidianamente dalla dieta”.

Bisogna fare attenzione a quello che si dà al proprio cane, per cercare di farlo stare in forma e in salute.

“È anche una questione di cosa diamo loro da mangiare – ha concluso l’esperta – I cibi più economici sono spesso ricchissimi di carboidrati, spesso anche arricchiti con esaltatori di sapidità per renderli irresistibili, e nella parte proteica sono prevalentemente composti di scarti. Il risultato è che l’animale ingrassa: proprio come ingrasserebbe chi mangiasse soltanto merendine comprate al discount. La dieta, invece, deve essere naturale, sana, bilanciata e gustosa, a prova di slurp ma anche di bilancia”.

 

Impostazioni privacy