Dai uno sguardo a questi due beagle. Ti sembrano cani normali o hanno qualche particolarità che ti è saltata all’occhio?
Noi scommettiamo che… non sarai in grado di scoprire quale specificità rende praticamente unici al mondo questi beagle, ma ti lasciamo comunque un po’ di tempo per pensarci.
Ti diamo anche un piccolo spunto: questi due cani potrebbero rappresentare un’importante ancora di salvezza per tutti i cani che hanno problemi di salute.
Indovinato?
Cosa hanno di particolare questi beagle
I beagle che vedi nella foto sono stati clonati per la prima volta a partire da cellule della pelle alla fine di un lungo processo innovativo condotto dalla Chungnam National University in Corea del Sud, rappresentando così una speranza per i cani che hanno problemi di salute.
In particolare, ai cuccioli è stato mutato il codice genetico per eliminare il gene DJ-1, associato a malattie come il cancro, il Parkinson e l’Alzheimer. Dunque si spera che la nuova tecnica potrebbe consentire ai cani di razza pura, soggetti a condizioni genetiche ereditate da anni di consanguineità, di vivere più a lungo e più in salute.
Il processo che i ricercatori hanno utilizzato per clonare i cani è quello del trasferimento nucleare di cellule somatiche (SCNT), con cui gli scienziati hanno rimosso il nucleo di una cellula uovo per sostituirlo con una cellula corporea geneticamente modificata. Quindi, con il ricorso a un’altra tecnica sono state tagliate con precisione le parti del gene che erano considerate come dannose o comunque come indesiderate.
I cani che sono nati da tali interventi, e che ora hanno 22 mesi di età, non presentano anomalie. Tuttavia, prima di esprimere soddisfazione in questo ambito bisognerà attendere un po’: le malattie legate al DJ-1 sono infatti legate all’età e possono quindi insorgere con l’avanzare degli anni.
