Cosa hanno fatto questi tre Labrador, cani bagnini, per salvare dei bambini che si trovavano in mare in pericolo.
Chi possiede un cane sa quanto arricchisca la vita quotidianamente, sono una salvezza nei momenti più bui e una fonte di allegria nei momenti migliori.
I nostri cari amici a quattro zampe sono una presenza unica e insostituibile. E in alcuni casi sono anche la nostra salvezza e non soltanto a livello psicologico.
Infatti, oltre a proteggerci e a fare la guardia esistono cani che lavorano nelle forze dell’ordine o che sono specializzati nel salvataggio in acqua, come nel caso di questa storia.
Tre cani bagnini salvano dei bambini a mare
Domenica 7 agosto a Voltri è stata una giornata movimentata. Tre bambini di 8, 12 e 14 anni sono saliti su due gommoncini e poi per via di raffiche di vento non sono riusciti a tornare indietro.
Per fortuna sono partite subito le unità cinofile. Tre Labrador di nome Kora, Fendy e Ludo, e le loro due conduttrici Katia e Loredana.
Ecco cosa ha raccontato a GenovaToday Gino Candeloro, istruttore Sics: “Il tempo era bellissimo, ma c’era un forte vento di tramontana. Stavamo perlustrando il mare, quando abbiamo visto due gommoncini con tre bimbi in difficoltà. Si stavano allontanando troppo, erano andati anche oltre le boe e non riuscivano più a tornare indietro. Remavano, ma la corrente era più forte e continuava a spingerli al largo. Allora ho coordinato due unità cinofile per andare ad aiutare”.
In questi attimi di paura per i poveri bambini sono subito intervenuti i bagnini a quattro zampe della Sics (Scuola italiana cani salvataggio) e le loro conduttrici.
Una volta arrivati ai due gommoncini, hanno avuto alcune difficoltà. Infatti, un gommone era munito di una cima galleggiante, quindi è bastato che uno dei cani l’afferrasse in bocca per trainarlo a rive.
Invece, sull’altro gommone non c’era una cima Candeloro ha spiegato che: “Per fortuna che le unità cinofile avevano con loro il baywatch. Lo hanno dato a un ragazzino che lo ha tenuto stretto sul gommone mentre il cane utilizzava la cima del salvagente per riportare indietro tutti”.
I cani sono stati eccezionali, hanno trainato i gommoni con i bambini sopra e le condizioni avverse del mare. Il gommone più grande aveva due bambini sopra e in totale arrivava a pesare un po’ meno di 100 kg.
Candeloro poi ha concluso dicendo a GenovaToday che: “È stato emozionante vederli tornare indietro c’era la spiaggia intera che tifava per loro e all’arrivo hanno applaudito tutti. È stata una scena molto emozionante e commovente. Moltissima gente ha voluto coccolare i cani, e i genitori dei tre fratellini, commossi, ci hanno ringraziati molto. Siamo volontari, vedere queste scene ricche di tenerezza ci ripaga di tutto il lavoro e ci riempie di orgoglio. Anche per i cani è molto bello perché, quando hanno finito il lavoro, hanno certamente sentito il calore e l’affetto di tutti”.
