I due cagnolini mangiano il biglietto vincente della lotteria dei loro padroni. Ma non finisce qui, ecco cosa è successo.
Chi è che ogni tanto non prova ad acquistare un gratta e vinci o a giocare dei numeri per vedere se quello è un giorno fortunato?
Ma la fortuna è davvero cieca e la maggior parte delle volte purtroppo o si vince una misera somma o proprio nulla.
Però ci sono anche dei colpi di fortuna e alcune persone riescono a vincere delle somme importanti, che addirittura gli cambiano la vita.
Come in questa storia dove però il biglietto vincente non ha fatto proprio una bella fine…
Due cagnolini distruggono un biglietto della lotteria vincente
In Oregon, due cani hanno mangiato un biglietto vincente della lotteria. Però la coppia proprietaria dei cani è riuscita comunque ad ottenere la vincita!
Sembra quasi una storia inventata “Il cane ha mangiato i miei compiti” tipica dei film o cartoni animati. Invece, è successo veramente.
I distruttori di biglietti vincenti sono due Alaskan Klee Kais, Apple e Jack, di 11 e 2 mesi. I loro padroni Nathan e Rachael Lamet sono andati a dormire dimenticando di mettere il biglietto in un posto sicuro.
Nathan e Rachael Lamet hanno inviato il biglietto alla lotteria insieme a una foto dei loro due cani colpevoli e un biglietto con una spiegazione.
Rachel Lamet ha detto all’Oregon Lottery che “Per qualche motivo abbiamo lasciato il biglietto sul pouf e loro hanno deciso che era delizioso”.
Poi ha continuato: “Sono andata a letto e quando mi sono svegliata, mi sono accorta che il biglietto è stato mangiato al punto che ho pensato che non si potesse controllare. Ma mio marito ha pensato che fosse esilarante e che qualcuno potesse almeno farsi una bella risata. Ha detto che è sicuramente un biglietto vincente”.
La lotteria dell’Oregon è riuscita a mettere insieme tutti i pezzi strappati del biglietto, per calcolare i numeri. Ed è risultato che il biglietto della lotteria era effettivamente vincente.
Ha detto Rachael “Stiamo sicuramente acquistando altri giocattoli da masticare, ne consumano molti. Li amiamo, ma a volte sono pazzi”.
