Molte persone si divertono a guardare i cani che si leccano le zampe. Ma ti sei mai domandato quale sia il motivo di tale comportamento, o se sia normale che lo facciano?
In questo breve articolo di approfondimento vogliamo proprio affrontare questo tema, occupandoci di un comportamento istintivo che sembra soddisfare un bisogno innato, soffermandoci perché i cani lo facciano e quali sono i misteri che si celano dietro il leccamento delle zampe da parte del tuo pet.
Cerchiamo allora di comprendere quali siano le possibili cause di questa attività e come puoi prevenirlo o trattarlo, se ti rendi conto che sta diventando una vera e propria mania!
Perché il cane lecca le sue zampe e cosa fare
Cominciamo subito con il dare una risposta alla tua domanda principale: quali sono le possibili cause del leccamento delle zampe?
Le cause di questa abitudine sono in verità piuttosto numerose, ma i motivi più comuni e ricorrenti sono anche quelli più semplici: se il cane si lecca le zampe è per pulirle e rinfrescarle. A volte però i cani si leccano le zampe per… attirare l’attenzione di coloro che li circondano. Altre volte ancora, alcuni cani si leccano le zampe anche perché sono a disagio o hanno un’infezione che genera prurito e fastidio.
Una volta che hai compreso quali siano le cause del leccamento delle zampe, potrai intervenire nello scongiurare che questo comportamento – che entro certi limiti è del tutto normale – non diventi troppo frequente. Potrai dunque fornire al tuo cane un’alternativa per grattarsi, come un tiragraffi, oppure addestrandolo a non leccarsi le zampe in compagnia di un esperto comportamentale.
Il tuo obiettivo non dovrà essere quello di evitare che il cane si lecchi le zampe una volta ogni tanto (d’altronde, anche tu ti gratti la gamba se hai prurito, no?) bensì evitare la c.d. granulazione da leccamento, una condizione che deriva da un eccessivo trattamento delle zampe e dei piedi.
Il leccamento continuo può infatti causare irritazione della pelle, arrossamento e desquamazione. Se la condizione non viene trattata, può portare a problemi più gravi, come le infezioni, il cui trattamento dipende dalla gravità della condizione e può includere antibiotici, trattamenti topici come creme o lozioni o la rimozione chirurgica del tessuto colpito.