Arriva dagli Stati Uniti un test utile per capire se un cane è pericoloso o meno. Una presa di posizione che sta facendo discutere molto le comunità online, che si domandano se vi sia la possibilità di un suo concreto utilizzo su larga scala.
A lanciare il test (e la provocazione che ne è derivata) è la comportamentista canina Gia Savocchi, con sede a New York, negli Stati Uniti, che ha pubblicato un video in cui rivela come una ciotola di cibo e una mano finta possa essere utile per determinare se un animale sia pericoloso o meno e, in questo secondo caso, adottabile.
La clip inizia con il cane pericoloso che mangia il suo cibo mentre Gia usa la mano di plastica per accarezzarlo. Quindi, quando lei va a prendere la ciotola, l’animale morde aggressivamente il bastone. In confronto, il cane adottabile sembra non preoccuparsi quando lei cerca di portargli via il cibo e si allontana delicatamente.
Ma basta un test così semplice per esprimere un giudizio sul comportamento e sulla personalità di un cane?
Una sentenza inappellabile?
Nel filmato Gia spiega poi che il cane pericoloso avrebbe probabilmente causato gravi danni in una casa e dunque non sarebbe in grado di essere classificato come adottabile, essendo così costretto a una vita in canile.
Gia spiega inoltre che nella vita reale capita spesso che le persone sottraggano gli oggetti ai loro cani o cerchino di farlo. È dunque importante sapere se il cane in adozione sia o meno in grado di ferirli nel caso in cui dovessero tentare questo comportamento.
Sebbene molte persone abbiano apprezzato il test, tante altre lo hanno ritenuto poco equo e non certo utile per determinare se il cane fosse o meno adottabile, o se magari avesse solo bisogno di un addestramento supplementare per mitigare alcuni atteggiamenti aggressivi.
E tu che ne pensi?