In tutta Europa si moltiplicano gli allarmi riguardanti gli abbandoni di cani fuori dai centri di soccorso: una situazione che vi avevamo documentato più volte negli ultimi mesi e che sembra essersi aggravata, divenendo uno specchio della crisi economica in atto.
Uno degli ultimi appelli a non abbandonare i propri cani è arrivato da Battersea, una nota associazione che si cura degli animali abbandonati. Ebbene, i volontari di Battersea in 24 ore si sono visti “recapitare”, legati al cancello, due Dogue De Bourdeaux, Amber di sei anni e Crystal di nove, e un Cockapoo di un anno di nome Bella.
Fortunatamente, i cani non erano in condizioni particolarmente gravi e, nonostante necessitassero di qualche cura, stanno ora piuttosto bene e tra qualche giorno dovrebbero essere pronti a trovare una nuova casa.
Negli ultimi mesi, però, questo ente di beneficenza – come migliaia di altri in tutta Europa – ha dichiarato di aver registrato un significativo aumento di persone che desiderano cedere il proprio animale domestico.
Tra difficoltà economiche e ripensamenti
Con l’aumento del costo della vita e le persone che faticano ad arrivare alla fine del mese, le associazioni di volontari si stanno rendendo conto che è in costante crescita il numero di persone che desiderano abbandonare i propri animali domestici.
Per esempio, nel mese di giugno la sola Battersea ha ricevuto quasi 1.200 richieste da parte di persone che volevano riportare i loro animali, con un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Naturalmente, questa evoluzione non può che essere fortemente preoccupante per molti proprietari di animali domestici, i quali potrebbero avere difficoltà a fornire ai loro animali ciò di cui hanno bisogno, come cibo e cure veterinarie.
Non è questo, comunque, l’unico motivo che le associazioni stanno indicando come causa di questa ondata di abbandoni. Molte delle restituzioni sono infatti da parte di persone che hanno adottato un cane durante il periodo della pandemia e oggi, finita l’emergenza, si rendono conto di non poterlo più gestire con la stessa soddisfazione…