Ottone: il cane “killer” che ora ha una nuova vita

Ottone ha un passato da cane aggressivo ed era destinato ad essere soppresso, ma ora è diventato un cane molecolare.

Ottone il cane “killer” che ora ha una nuova vita
Ottone il cane “killer” che ora ha una nuova vita. Foto by Valentina Giulia Leone Fantini.

I cani aggressivi spesso sono un problema, ma con la giusta riabilitazione, possono fare grandi passi. È importante lavorare con un professionista per aiutare a riabilitare un cane aggressivo e insegnargli come interagire correttamente con le persone e altri animali.

Con pazienza e lasciando che se ne occupi un professionista il cane può imparare a fidarsi ed essere un compagno amorevole.

Vediamo la storia di Ottone e come a volte le cose possono cambiare anche per i nostri amici a quattro zampe.

La storia di Ottone, il cane aggressivo che è stato riabilitato

La storia di Ottone, il cane aggressivo che è stato riabilitato
La storia di Ottone, il cane aggressivo che è stato riabilitato. Foto by Valentina Giulia Leone Fantini.

Il molosso meticcio di nome Ottone era conosciuto da tutti a Riva presso Chieri come il “cane killer”. Ma perché un così terribile nome?

Ottone nel 2021 purtroppo ha aggredito e ucciso un altro cane, inoltre, ha anche ferito la proprietaria di quest’ultimo.

Questo era avvenuto perché, un fornitore disattento aveva lasciato aperto il cancelletto dell’abitazione dei proprietari di Ottone che era quindi uscito dal giardino.

Dopo il triste fatto il cane è stato portato da un comportamentalista. Così ha iniziato un percorso di rieducazione in un centro cinofilo.

Purtroppo, però alla proprietaria di Ottone gli era stato detto che la cosa migliore da fare sarebbe stato sopprimere il cane in quanto è stato ritenuto “pericoloso per la società”.

Però questo lei non lo ha accettato così, per fortuna, ha trovato , l’addestratore specializzato Ivan Schmidt. Con lui Ottone ha iniziato un nuovo percorso di riabilitazione comportamentale.

Schmidt ha spiegato che “dove in particolare sono stati da subito utilizzati i protocolli di Mantrailing applicati alla rieducazione comportamentale e dove insieme al suo conduttore, Vassilia Sacco, ha dimostrato di avere delle grandi abilità nella ricerca di persone. Per questo motivo implementereno questa sua attitudine naturale per poi portarlo un domani, terminato il percorso a svolgerlo come suo lavoro. Il percorso prevederà altre tecniche di recupero come, ad esempio, l’idroterapia e il ripristino di pattern comportamentali di comunicazione intraspecifica”.

Da ora inizia una nuova vita per questo cane e Ottone dopo il suo terribile passato diventerà un “cane molecolare”!

 

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