“Il cucciolo piangeva tra le mie braccia”: cane adottato dal paramedico

Paramedico adotta un cane incontrato mentre stava lavorando: “Il cucciolo piangeva tra le mie braccia”.

Il cucciolo piangeva tra le mie braccia cane adottato dal paramedico
Il cucciolo piangeva tra le mie braccia cane adottato dal paramedico. Foto by Tegan Sliva.

Adottare un cane dopo la morte del suo proprietario può essere un’esperienza gratificante sia per il cane che per l’adottante. Può fornire al cane una casa amorevole e all’adottante compagnia e amore incondizionato.

Spesso capita che i cani che hanno perso il padrone cadano in depressione. Hanno bisogna di tutto l’aiuto e il supporto possibile.

Però quando rimangono da soli per vari motivi è ancora peggio, poter avere di nuovo una casa e qualcuno da poter amare ed essere ricambiati è un dono inestimabile.

Ed è quello che è successo ai protagonisti di questa storia dolceamara, andiamo a vedere.

Ecco cosa è successo a questo paramedico e al suo nuovo amico a quattro zampe

Ecco cosa è successo a questo paramedico e al suo nuovo amico a quattro zampe
Ecco cosa è successo a questo paramedico e al suo nuovo amico a quattro zampe. Foto by Tegan Sliva.

Sammy un meticcio di dobermann di 12 settimane aveva appena iniziato la sua vita con il suo papà umano che amava così tanto. Purtroppo la vita, come ben sappiamo, rivela spesso tristi epiloghi. Così improvvisamente il suo papà è venuto a mancare.

Ma come la vita toglie a volte restituisce, anche se in modo diverso e del tutto inaspettato.

Fortunatamente, due compassionevoli soccorritori di Fort Worth, in Texas, sono intervenuti per aiutarla e questo ha cambiato in meglio le loro vite.

Il paramedico che ha risposto alla chiamata, Tegan Sliva, ha raccontato a The Dodo: “Ho notato che il cucciolo era accoccolato accanto al paziente, così l’ho preso in braccio” e poi una frase che è a dir poco commovente “Il cucciolo piangeva tra le mie braccia”.

Sammy era spaventata, ma aveva anche il cuore a pezzi, non voleva lasciare quella che era la sua unica famiglia.

Tegan Sliva e Kirk, il suo collega, sono venuti a conoscenza del fatto che la cagnolina non aveva un posto dove andare. Quindi sarebbe finita in un rifugio, ma loro questo non lo poteva permettere e così l’anno portata con loro.

“L’abbiamo portata in ambulanza mentre mettevamo via l’attrezzatura”, racconta Sliva. “L’abbiamo pulita con delle salviette umidificate perché era coperta di polvere e le abbiamo dato dell’acqua”.

Così la fidanzata di Kirk si è presa cura di Sammy mentre lui finiva di lavorare. Ma la cosa meravigliosa è che la cagnolina alla fine della serata aveva una nuova famiglia!

Anche se Sammy ha subito un duro colpo le cose per lei sono andate nel migliore dei modi. “Ora è il cane di Kirk e ha una sorella maggiore di nome Kaley”, ha detto Sliva. “È molto giocherellona e ama correre con lei. Ama la vita”.

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