La crudeltà umana: Winnie era stata rinchiusa in un bidone senza possibilità di fuga!

Winnie è una tenera cocker spaniel che è stata accolta da un’associazione di volontariato dopo essere stata trovata abbandonata in un bidone, senza possibilità di fuga.

Winnie
La piccola Winnie era stata rinchiusa in un bidone…

Questo cucciolo di appena otto settimane non aveva dunque opportunità di salvezza: il bidone era troppo alto per lei e, purtroppo, la sua zampa malforme le impediva qualsiasi tipo di movimento utile.

Dunque, sembra proprio che il proprietario di questo cagnolino avesse deciso per lei la più crudele delle morti o, magari, pensasse che qualche passante sarebbe stato in grado di darle una nuova vita, scorgendola in quel contenitore.

Fortunatamente, è questo secondo scenario quello che è accaduto: la piccola Winnie è stata notata da un uomo vicino al negozio in cui era stata depositata ed è stata portata dal veterinario per un controllo d’emergenza.

Le condizioni molto difficili di Winnie: necessaria l’amputazione

Come abbiamo già anticipato, le condizioni di salute di Winnie erano davvero critiche.

Winnie
Purtroppo una delle zampe di Winnie dovrà essere amputata

In particolare, il gomito della povera cagnolina era fuso ad angolo e non era in grado di camminare sulla zampa anteriore. I volontari credono che sia proprio per questo motivo che il cane è stato abbandonato. Una portavoce del Cotswolds Dogs & Cats Home ha peraltro dichiarato che il cucciolo era così piccolo da stentare a credere alle sue dimensioni e al suo stato di salute, e che è molto probabile che il precedente proprietario non potesse permettersi le sue cure e abbia deciso per questo motivo di abbandonarla quando aveva bisogno di aiuto.

Purtroppo la povera Winnie ha una dislocazione congenita del gomito con fusione. Quindi non possiamo fare altro che rimuoverle la zampa e riabilitarla con la fisioterapia ed eventualmente l’idroterapia“, ha aggiunto la veterinaria. Trattandosi di un cane molto piccolo, bisognerà però attendere almeno 15 settimane prima di effettuare l’operazione.

Per il momento, pertanto, i volontari si stanno limitando a gestirla così com’è e ad assicurarci che sia comoda, felice e ben amata da tutti!

 

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