Chi è il dottor Oz, che ha ucciso più di 300 cani per i suoi esperimenti?

Gli esperimenti medici del dottor Oz, un famoso medico che è candidato al Senato della Pennsylvania, avrebbero ucciso migliaia di animali, tra cui più di 300 cani.

Ad affermarlo è un dossier che sta facendo il giro del mondo creando non poco scalpore. Il dottor Mehmet Oz, chirurgo cardiotoracico in pensione, è infatti un personaggio molto famoso negli Stati Uniti ed è stato discusso e criticato per anni per aver promosso delle presunte cure miracolose e alternative in un talk show prodotto da Oprah Winfrey.

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Un dossier shock fa luce sulle abitudini del dottor Oz

Tuttavia, molto prima della messa in onda del suo contestato programma televisivo, Oz avrebbe condotto per anni degli esperimenti non ben precisati sugli animali domestici presso la sua scuola di medicina della Columbia University. Il risultato? Sarebbero migliaia gli esemplari uccisi, tra cui più di 300 cani e un’intera cucciolata.

Una vicenda poco chiara che va avanti da 20 anni

Catherine Dell’Orto, una veterinaria che lavorava alla Columbia, aveva denunciato per la prima volta i fatti nel 2002. Inizialmente si pensava che il nome di Oz fosse estraneo alla vicenda, ma il dottore fu successivamente messo sotto accusa per diversi studi pubblicati, da cui emerge che Oz avrebbe condotto esperimenti su 1.027 animali vivi. Gli esperimenti avrebbero portato alla morte di 329 cani, 31 maiali e 661 tra conigli e roditori.

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Il dottor Oz dovrà rispondere di migliaia di esperimenti su animali

Dell’Orto ha dichiarato che questi interventi non avrebbero avuto alcuna utilità per il genere umano e che avrebbero determinato grande sofferenze negli animali.

Proprio per questi motivi Dell’Orto si lamentò con il responsabile veterinario della Columbia e chiese l’eutanasia degli animali che Oz stava usando a causa delle loro condizioni drammatiche. Il veterinario avrebbe però rifiutato lamentandosi che Dell’Orto stesse agendo per motivazioni politiche.

A quel punto Dell’Orto ha contattato la PETA per denunciare l’abuso: è stata dunque l’organizzazione per i diritti degli animali ad avviare una campagna per richiamare l’attenzione sulla sperimentazione animale.

La PETA ha prodotto documenti ottenuti attraverso ricerche sulla legge per la libertà di informazione, oltre alla documentazione fornita da Dell’Orto. I risultati sono stati shockanti: gli animali sono morti dolorosamente dopo che Oz ha aperto loro il petto per eseguire procedure di ablazione a radiofrequenza.

In una delle affermazioni depositate, la PETA sostiene che un’intera cucciolata di cani è stata uccisa con iniezioni nel cuore senza essere preventivamente sedata e che le urla di questi cuccioli potevano essere udite attraverso le porte chiuse.

 

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