Stando a quanto informa un comunicato della National Aviary di Pittsburgh, è appena nato un raro esemplare di pinguino africano, a forte rischio di estinzione. Alla nascita il pulcino aveva le dimensioni di un piccolo limone ma, già dopo pochi giorni, ha dimostrato di poter cavalcare con regolarità le tappe previste per il suo sviluppo.
Quando il piccolo avrà tre mesi di vita, di fatti, è previsto che possa raggiungere definitivamente le sue dimensioni adulte e un peso massimo di circa 8-10 chili.
I pinguini africani spiegano da Pittsburgh, sono monomorfi: maschi e femmine sono visivamente simili e quindi è necessario un test del DNA sulle piume per determinare il sesso del nuovo pulcino.
Il centro ha poi aggiunto che la nascita del pinguino è “un momento di speranza per una specie che sta vivendo un continuo declino della popolazione in natura“. Se questo non fosse un motivo sufficiente per festeggiare, si consideri che il raro pulcino è arrivato giusto in tempo per la Giornata internazionale di sensibilizzazione sui pinguini africani. Una bella coincidenza!
Una nascita dal grande significato
Ogni schiusa è importante per specie come i pinguini africani, a rischio di estinzione e costretti ad affrontare un rapido declino della loro popolazione. Queste sono state, in sintesi, le parole di Chris Gaus, avicoltore senior della National Aviary, per cui ogni cova è unica e particolarmente impegnativa, soprattutto nei primissimi giorni di vita, quando i pulcini sono fragili e richiedono un alto livello di cure.
Stando al centro, infine, il pulcino è il figlio biologico di Patrick e del suo compagno, Owen, ma è stato “adottato” da due pinguine di nome Sidney e Bette. La coppia di pinguini Sidney e Bette ha allevato 10 pulcini finora e, secondo l’istituto, stanno facendo un lavoro davvero eccezionale nel nutrire, covare e accudire i pulcini.
Speriamo che ben presto la famiglia dei pinguini africani possa allargarsi ancora!