L’emù Emmanuel star di TikTok è malato di influenza Aviaria

Emmanuel l’emù famoso su TikTok è malato di influenza aviaria. Questa ha ucciso quasi tutti gli altri uccelli della fattoria in cui vive.

Emmanuel l'emù ha contratto l'Aviaria.
Emmanuel l’emù ha contratto l’Aviaria. Foto dal profilo Twitter eco sister.

L’influenza aviaria è una malattia altamente contagiosa che può colpire gli uccelli. Può essere trasmessa agli esseri umani, anche se è raro che accada bisogna perdere precauzioni ed evitare il contatto diretto con l’animale il più possibile.

La malattia è causata da un virus dell’influenza che può essere mortale per gli uccelli. Gli emù sono suscettibili alla malattia e possono sperimentare gravi sintomi se infettati.

Quali sono i sintomi dell’influenza aviaria? I soggetti infetti possono sperimentare una serie di sintomi. Questi includono febbre, nausea, mancanza di appetito, perdita di peso, diarrea, stanchezza e difficoltà respiratorie.

Emmanuel l’emù star di TikTok ha preso l’influenza aviaria

Purtroppo, la star di TikTok Emmanuel l’emù è malato di influenza aviaria, lo ha comunicato la sua  custode Taylor Blake sui social.

Emmanuel Todd Lopez, come lo chiama Taylor, ha raggiunto la notorietà sui social per via delle sue buffe apparizioni nei video registrati per l’account TikTok della fattoria, @knucklebumpfarms. Questo ha ben 2,4 milioni di follower, tutti preoccupati per il simpatico emù.

L’uccello ha la divertentissima abitudine di puntare dritto alla fotocamera dell’iPhone, per riuscire ad abbatterla… e anche per farsi inquadrare, sicuramente a lui piace.

“Emmanuel, non farlo!” questo è quello che Taylor dice spesso all’emù quando passa davanti a lei e alla telecamera mentre sta girando un video. Quindi Emmanuel si ferma, fissa l’obiettivo e si appropria completamente dell’inquadratura. Una vera e proprio star!

Ecco cosa è successo al povero Emmanuel. Le oche egiziane selvatiche sono entrate nella fattoria in cui vive nel sud della Florida, Knuckle Bump Farms. Purtroppo, hanno introdotto il virus e ucciso quasi tutti gli uccelli. Emmanuel ora sta lottando per la sua vita contro l’influenza aviaria.

Taylor scacciava le oche, però purtroppo questa la notte tornavano nella fattoria. Su Twitter ha scritto: “Abbiamo perso più di 50 uccelli in 3 giorni. Sto ancora cercando di capire come stanno le cose. Pensavamo di essere fuori pericolo, quando mercoledì scorso Emmanuel è andato inaspettatamente in tilt”. E poi ha affermato: “Farei qualsiasi cosa e mi indebiterei per salvargli la vita”.

L’allevamento ovviamente è in contatto con lo Stato, che ritiene che a favorire la diffusione dell’influenza aviaria sia stata l’acqua stagnante causata dall’uragano Ian.

Taylor ha fatto sapere che i sintomi neurologici di Emmanuel si siano attenuati. Però l’uccello non riesce ancora a mangiare o bere da solo. Inoltre, purtroppo, ha danni ai nervi della gamba e del piede destro.

Per fargli cominciare la fisioterapia e fargli riacquistare la funzionalità, Taylor e la sua ragazza gli hanno costruito un’imbragatura per la gamba danneggiata. Domenica Emmanuel riusciva a sedersi da solo, fare passi indietro e fare pressione sul piede destro.

Il dolce emù ha ancora tanta strada davanti a sé, ma Taylor si aspetta che si riprenda e “continui a diffondere amore, luce e gioia”.

Però c’è una questione da sottolineare. Come si può vedere nell’immagine, e anche in altri video, Taylor sta incollata all’emù e lo bacia sulla testa.

Così, giustamente, alcuni follower sono intervenuti commentando e sottolineando che, sebbene la malattia di Emmanuel sia preoccupante, è anche allarmante vedere l’emù e il suo custode coccolarsi, visti i pericoli del virus.

Tanto che un utente ha scritto su Twitter “Senti, tutti amiamo Emmanuel l’Emu, ma ha l’influenza aviaria. È trasmissibile agli esseri umani e ad altri animali. Ed è mortale. L’ultima cosa in assoluto che i suoi proprietari, con altri uccelli e animali affidati alle loro cure, dovrebbero fare è baciargli la faccia.”

Pure gli esperti di influenza aviaria hanno affermato che non è consigliabile toccare un emù infetto. Perché in rari casi il virus può passare dagli animali all’uomo.

Ecco quello che ha affermato Nichola Hill, ecologista dell’Università del Massachusetts di Boston: “Tenere [Emmanuel] lontano da esseri umani e altri uccelli o mammiferi sarebbe probabilmente il comportamento più responsabile”.

Ecco quello che ha affermato anche il virologo Roberto Burioni in un suo tweet dove condivideva proprio l’immagine che potete vedere in questo articolo: “Se avete una fattoria e i vostri volatili sono colpiti da un’epidemia di influenza aviaria, l’ultima cosa che dovete fare è baciarli, anche se li amate molto”.

Taylor non ha risposto subito a questi commenti, però poi ha fatto sapere che la sua fattoria è in quarantena di 150 giorni. Che stanno anche seguendo procedure igienico-sanitarie rigorose. Ha affermato che Emmanuel è “completamente isolato” e la sua fattoria è “completamente conforme allo stato”.

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