Quando cammini in giro con il tuo amato fido hai sempre paura che qualcosa vada storto? Con questo metodo saprai sempre dove ritrovarlo
Fare lunghe passeggiate con il proprio amico a 4 zampe al guinzaglio è un’attività che molti padroni premurosi sono soliti tenere, tuttavia, spesso non si valutano appieno i potenziali rischi. Ebbene sì, anche una pratica così semplice e quotidiana potrebbe portare a qualche problemino se non si presta particolare attenzione o non si conosce del tutto il temperamento del proprio cane…
In primo luogo, è sempre buona norma verificare che il collare o la pettorina siano agganciati correttamente: una svista in tal senso potrebbe rivelarsi fatale per i nostri amici a 4 zampe.
O ancora, se si ha a che fare con un cucciolo o con un cane particolarmente energico, bisogna essere ancora più attenti durante le camminate: uno strattone improvviso, infatti, potrebbe portarvi ad avere un forte dolore al braccio o, peggio, perdere il tuo amico più fidato.
Ma se l’inevitabile dovesse eventualmente accadere, esistono soluzioni per ritrovare il proprio cane smarrito? Per fortuna sì e ve ne parliamo scorrendo in basso…
Ecco come la tecnologia può soccorrerti se perdi il tuo cane
Come tantissimi altri ambiti commerciali, anche il pet shop sta attraversando numerose novità, adattandosi sempre alle più nuove e sofisticate tecnologie. Una grande fortuna, in quanto questi nuovi mezzi ultra moderni possono aiutarci a combattere al massimo il fattore imprevedibilità, sempre all’ordine del giorno con i nostri animali domestici.
Ma veniamo al dunque, cosa è stato effettivamente inventato per risolvere il problema dello smarrimento? Ebbene, numerose aziende specializzate in pet shop hanno portato in commercio collari GPS e localizzatori per ritrovare animali dispersi.
Di cosa parliamo? Si tratta di moderni dispositivi che si agganciano al collare o alla pettorina di cani e gatti e che, in tempo reale, riescono ad identificare dove si trovi l’animale, permettendo così al padrone di ritrovarlo e raggiungerlo.
Ma non si tratta dell’unica novità nel settore: molte aziende hanno anche proposto un sistema con QR Code. Il codice a barre viene apposto a collare o pettorina e viaggia sempre col cane, un po’ come la classica medaglietta.
La differenza da quest’ultima, però, risiede nel fatto che, se scansionato, il codice fornisce a chi dovesse ritrovare l’animale tutti i dati del proprietario e risalire così a lui. Una sorta di microchip esterno e che permette di velocizzare di gran lunga i tempi.