Gli uomini di potere sono spesso in grado di regalarci delle storie di grande amore e devozione nei confronti dei propri animali domestici.
È questo il caso (anche) di Fala, un bellissimo Scottish Terrier che è stato il cane del Presidente degli Stati Uniti d’America Franklin Delano Roosevelt.
In grado di candidarsi ad essere uno dei più noti animali domestici presidenziali a stelle e strisce, Fala per tutta la vita fu un compagno fedelissimo di Roosevelt, tanto da seguirlo in tantissimi viaggi effettuati dal presidente.
La storia di Fala
La storia di Fala ha inizio il 10 novembre 1940, giorno in cui arrivò alla Casa Bianca. Da quel momento in poi Roosevelt lo volle con sé in tutti i principali viaggi: Fala andò sull’aeroplano e sul vagone presidenziale, era presente al momento della sottoscrizione della Carta Atlantica, era alla conferenza di Quebec e in ogni altro momento cruciale della presidenza Roosevelt. Insomma, un vero e proprio testimone della storia!
Tra l’altro, non tutti sanno che uno dei discorsi più famosi di Roosevelt è stato proprio per il c.d. discorso di Fala.
Qualche giorno prima del discorso gli oppositori repubblicani attaccarono il presidente, “reo” di aver dimenticato il suo cane nelle Isole Aleutine, mentre era qui in visita.
Nel suo discorso, Roosevelt sembrò essere particolarmente contrariato per questa accusa, ironizzando poi sul fatto che questi attacchi non lo infastidiscano ma… ricordando anche che il suo cane è scozzese e che per questo motivo si è definitivamente infuriato. Più seriamente, Roosevelt concluse il suo discorso affermando di avere tutto il diritto a infastidirsi e opporsi a frasi diffamatorie sul suo cane.
Fala tenne compagnia al suo padrone fino alla morte, sopraggiunta nell’aprile del 1945. Visse per altri sette anni e gli fu addirittura dedicato – unico animale domestico ad avere questo onore – una statua di fianco a Roosevelt presso il Franklin Delano Roosevelt Memorial di Washington D.C.
