Vi siete mai domandati se le dimensioni del vostro cane possano avere qualche effetto sul suo comportamento?
In altre parole, la taglia del cane può impattare sulla condotta dell’animale, o non esiste alcun rapporto tra l’animale e la sua grandezza?
Se anche voi vi siete posti almeno una volta questa domanda, sappiate che siete nel posto giusto per scoprire la verità!
Da cosa dipende il comportamento del cane
Per cercare di capire come si evolve il comportamento del cane e se questo possa o meno dipendere dalla sua dimensione possiamo subito rammentare come le sue azioni sono influenzate principalmente dal suo carattere che, a sua volta, è il frutto della genetica e delle relazioni sociali che ha con gli altri individui e gli altri animali.
In altri termini, il comportamento del cane è il prioritario risultato di una lunga serie di interazioni che lo hanno influenzato e che spesso hanno poco a che fare con le sue dimensioni.
Per certi versi, però, un collegamento tra dimensioni del cane e il suo comportamento c’è ed è indotto esattamente da quanto abbiamo appena specificato.
Se infatti è vero che il comportamento del cane dipende dalle interazioni che ha con gli altri individui nel corso della sua vita, è anche vero che molte persone si comportano con i cani in maniera diversa a seconda della taglia.
Nei confronti dei cani di dimensioni portentose, ad esempio, si ha di norma un atteggiamento più prudente o impaurito, fino ad arrivare alle emanazioni più violente. Nei confronti dei cani di più piccole dimensioni si tende invece ad avere un atteggiamento più protettivo. In fondo, è questo, e non la dimensione innata del cane, a impattare sulla sua condotta e sulle sue azioni…