Hai un criceto e vorresti capire se è in buona salute? Basta praticare queste piccole e semplici accortezze e di certo non sbaglierai
Per quanto cani e gatti siano gli animali domestici più diffusi nel nostro Paese, anche i criceti occupano una posizione abbastanza di rilievo in classifica. Questi roditori, infatti, sono spesso presenti negli appartamenti dei loro umani e, al contrario delle credenze comuni, tengono loro molta compagnia: tuttavia, al contrario di quel che accade per i primi, è molto più difficile captare a prima vista un loro eventuale malessere…
La verità è che i criceti, proprio come cani e gatti, hanno desideri e necessità ed è fondamentale per i loro padroni comprenderle e soddisfarle al meglio. Soprattutto chi è alle prime armi deve armarsi di tanta pazienza e studiare la specie in ogni dettaglio per capire come prendersene cura.
In primo luogo, è importantissimo sapere che i criceti hanno bisogno di tranquillità, dunque è essenziale posizionare la loro gabbietta in un luogo sereno, senza spifferi e non troppo di passaggio. Da evitare totalmente dunque sono cucina e nei pressi delle finestre.
Ecco come capire lo stato di salute del criceto
Essendo animali amanti della quiete, i criceti apprezzano la solitudine e non amano condividere la gabbietta con altri ospiti: la convivenza forzata con un altro esemplare, dunque, li metterebbe molto in difficoltà per via di potenziali disagi o litigi. Ecco altre piccole chicche che dovreste tenere a mente prima di acquistarne uno…
Inoltre, far loro il bagnetto non servirebbe a nulla: sono una specie molto pulita e provvedono autonomamente alla loro igiene. L’unica cosa che dovrai sempre fare è pulire e disinfettare periodicamente la gabbietta e lavare sempre le mani prima di prenderli in braccio.
I criceti, a differenza di cani e gatti, non necessitano di vaccinazioni, ma la loro salute è relativamente cagionevole, dunque bisognerebbe trattarli sempre con delicatezza ed evitare di spaventarli o si rischierebbe di farli ammalare.
Per quanto riguarda l’ alimentazione, invece, la scelta migliore è quella di alternare diverse tipologie di cibi per dare al criceto il giusto apporto nutriente: dunque non solo semi di girasole, ma anche frutta e verdura, come mele, carote o lattuga fresca.
Non serve nutrirlo direttamente: basterà introdurre la pappa nella mangiatoia apposita e il criceto farà tutto da sé. 30 grammi di cibo è la quantità solitamente consigliata. Ma come capire se il roditore è in salute?
In primis, è fondamentale rispettare la sua routine. Il criceto è un animale tendenzialmente notturno, dunque se di giorno dorme molto e verso il tramonto si sveglia per mangiare, bere o giocare, vuol dire che tutto procede tendenzialmente bene.