Abbandonare un animale è sempre sbagliato, ma non è solo legato a cani e gatti: ecco un’altra specie che sta vivendo un’analoga situazione
Adottare un animale non è un gesto da fare o prendere alla leggera: nel momento in cui si sceglie di aprire le porte della propria casa (e del proprio cuore) ad un musetto, è nostra totale responsabilità far sì che viva al meglio delle nostre possibilità senza mai alcun tipo di ripensamento. In un modo ideale, sarebbe sempre così: purtroppo, però, la realtà è ben diversa…
Ogni anno, soprattutto con l’arrivo delle festività, migliaia di cani e gatti vengono adottati e, poco dopo, abbandonati per incompatibilità con il proprio stile di vita o per una mancata consapevolezza dell’impegno richiesto nel prendersene cura.
Quel che forse non tutti sanno è che, purtroppo, non solo cani e gatti sono spesso soggetti all’abbandono, ma anche degli animali decisamente più piccoli e compatti, ma allo stesso modo impegnativi e degni di considerazione.
Ecco di quale specie stiamo parlando…
Abbandono di conigli: ecco cosa sta accadendo
Ebbene sì, secondo le dichiarazioni di Cinzia Sona, presidente dell’associazione la Voce dei Conigli di Verona, anche questi tenerissimi roditori sono spesso destinati a pagare le spese della superficialità umana. Vediamo cosa è emerso negli ultimi mesi scorrendo in basso…
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La Sona ha chiarito quanto molte persone facciano il passo di accogliere un coniglio in casa con estrema leggerezza, magari per far contenti i figli in un primo momento, ma ignorando tutto l’impegno che la gestione dell’animale comporta.
Allo stesso modo di cani e gatti, infatti, il coniglio ha bisogni ed esigenze che vanno presi in considerazione e rispettati: vederlo piccolo, infatti, non significa che debba sempre vivere sacrificato in una gabbietta, senza mai uscire. Per non parlare del fatidico momento della “gita fuori porta”.
Molte persone, non sapendo dove e come sistemare il roditore durante le vacanze, scelgono con leggerezza di abbandonarlo e, così, rovinargli la vita per sempre. Cinzia ha poi ammesso che, in due settimane, solo a Verona hanno ritrovato ben dieci conigli abbandonati.
Tantissimi poi chiamano l’associazione per cederli, sostenendo di non avere più disponibilità economica per occuparsene: motivo per cui, chiaramente, decidono di concedersi una bella vacanza in montagna per trascorrere le vacanze!!!
