I carlini sono tra le razze più docili e amichevoli che ci siano, ma ci sono anche dei “contro”: ecco cosa devi sapere prima di adottarne uno
La decisione di aprire le porte della propria casa (e del proprio cuore) ad un amico a 4 zampe è sempre estremamente super entusiasmante: mentre, però, tantissimi adottano o acquistano un cane con estrema consapevolezza, scegliendo una particolare razza solo dopo un’attenta analisi, tanti altri vanno alla cieca, basandosi solo sul fattore estetico…
Ebbene sì, per quanto per molti sembra quasi scontato, non tutti i cani sono uguali. E non parliamo di differenze di natura caratteriale, che variano da soggetto a soggetto, ma anche di caratteristiche etologiche, legate dunque alla razza di appartenenza.
In particolare, oggi ci concentriamo su una razza molto diffusa, ma incredibilmente sottovalutata sotto molteplici punti di vista: il carlino. Molti, reputandolo un cane piccolo e buffo, ritengono che non abbia bisogno di particolari attenzioni o cure specifiche.
Quello che ti stiamo per raccontare, però, potrebbe presto farti dubitare di ciò in cui hai sempre creduto farti cambiare idea e…
Carlino, tutto ciò che c’è da sapere su questa razza
Di base, i carlini sono tendenzialmente dei cani molti docili e amichevoli, che ben si adattano alla vita di appartamento. A fronte di molti lati positivi legati alle caratteristiche della razza, però, ci sono anche alcuni fattori che potrebbero inibire un’ipotetica adozione: è bene, dunque, conoscerli in fondo la razza per evitare di prendere decisioni affrettate…
Partiamo dalle caratteristiche fisiche del carlino: questo cane è dotato di un mantello spesso e ruvido, che lo rende particolarmente resistente alle intemperie. La sua coda riccioluta, le orecchie orecchie a punta, i grandi occhi scuri e il musetto schiacciato, poi, lo definiscono particolarmente buffo e positivo.
Come già specificato, le caratteristiche caratteriali del carlino lo rendono (tendenzialmente) super adatto alla vita in appartamento. Sono anche abbastanza docili, dunque non troppo impegnativi da educare e, per quanto necessitino di muoversi come tutti i cani, la loro stazza minuta consente di farli “scaricare” facilmente durante la giornata.
Ma passiamo adesso a dei potenziali deterrenti: sempre tendenzialmente, i carlini sono dei cani molto rumorosi e, se si vive con coinquilini o a contatto con tanta gente, sentirli spesso abbaiare potrebbe essere un problema.
O infine, necessitano di molte attenzioni, dunque se sei molto impegnato e non puoi dedicarti all’addestramento o alla socializzazione con altri simili, potrebbe diventare triste o aggressivo.
