Il cane che non obbediva alla padrona per un motivo molto particolare

Ariana ha accolto con sé Monty per educarlo in vista di una futura adozione ma la scoperta che fa è a dir poco sconvolgente

Chiunque decida di adottare un 4 zampe saprà bene che l’educazione è una prerogativa importantissima, in quanto è l’unico e fondamentale canale che renda possibile e perfettamente funzionale la convivenza. Certo è che non tutti sono in grado di insegnare a Fido la disciplina necessaria: è per questo motivo che esistono le provvidenziali figure dei fosterer

cane educato
Non riesce ad educare il suo cane: ecco perché (news.cani.it)

Chi si occupa di foster dà modo ai 4 zampe in difficoltà di imparare nuove cose e vivere nuove esperienze, dando così loro una nuova possibilità di vita che, senza questa fase, scenderebbe ancor più drasticamente.

Ariana Giampietro, cittadina di Gainesville, Florida oltre ad occuparsi già di adozioni di bambini, ha deciso di intraprendere anche questo profondo cammino ed è proprio così che ha avuto modo di conoscere Monty, pitbull proveniente da un rifugio.

La ragazza aveva già perso il suo primo cane, Jack, della stessa razza di Monty, qualche mese prima a causa di un tumore, motivo per cui ha deciso di aiutare il rifugio per donare a questo dolce cagnolone una nuova prospettiva di vita.

Monty non riesce a capire la sua fosterer: svelato l’assurdo motivo

Nonostante Ariana avesse già avuto esperienze in tal senso, Monty sembrava essere del tutto indisciplinato: la ragazza, infatti, nonostante continuasse ad impartirgli comandi, il 4 zampe sembrava non ascoltarla minimamente. Dopo aver parlato con gli addetti del rifugio di provenienza e aver conosciuto a fondo la storia di Monty, Ariana riuscì finalmente a svelare l’arcano…

ariana e mody
Foto da Facebook @arianagiampietro

Il pelosetto, che attualmente vive in Florida, ha trascorso la maggior parte della sua vita precedente in una fattoria, con una famiglia spagnola. In conclusione, non capiva una parola di inglese, ma soltanto lo spagnolo.

A risolvere il mistero fu Andrew Gomez, compagno di Ariana che, venendo dal Sunshine State (colonia della Spagna per circa due secoli e mezzo), conosceva abbastanza bene la lingua.  Grazie a lui, dunque, Ariana, imparò qualche termine in spagnolo e, da lì a poco, i progressi con l’educazione di Monty iniziarono a vedersi ad occhio nudo. 

In poche settimane, inoltre, il 4 zampe iniziò a rispondere a comandi anche in lingua inglese: insomma, il problema derivava solo ed esclusivamente dalla iniziale mancata comprensione reciproca. Monty, dunque, è diventato un’istituzione: in pochissimo tempo, può vantare di essere il primo cane bilingue al mondo.

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