Un progetto di adozione che parte dallo Stato, l’iniziativa è da non credere

La polizia di stato va in aiuto degli amici a 4 zampe, è partito tutto dal commissariato di Porta Maggiore

Un progetto di adozione che parte dallo Stato
Rex viene adottato dallo stato (foto facebook-zona roma nord-cane.it)

Nonostante le campagne di sensibilizzazione costanti sono tantissimi gli animali abbandonati che affollano i canili e che richiedono il nostro aiuto. Quando si decide di portare a casa un cucciolo, quindi, sarebbe sempre meglio scegliere di fare un salto in queste strutture dove senza dubbio troveremo uno sguardo affine al nostro da salvare e rendere felice.

Per favorire questa pratica però c’è bisogno alcune volte di dare il buon esempio e proprio per questo, dall’idea di un poliziotto in servizio presso la caserma Giovanni De Agostini di Porta Maggiore, è nata l’iniziativa che ha coinvolto la polizia di stato e che promuove l’adozione dei cani nei canili. In questo caso è stato il cucciolone Rex a trovare una famiglia grazie alla caserma, un buon inizio al cui tutti noi dovremmo dare seguito.

Rex torna a sorridere grazie alla caserma di Porta Maggiore, un piccolo passo dall’enorme significato

Un progetto di adozione che parte dallo Stato
Rex torna a sorridere (foto facebook-zona roma nord-cane.it)

Dare risonanza ad ogni adozione ed ogni storia di abbandono è di vitale importanza per sensibilizzare le persone e raggiungere un futuro in cui i cani abbandonati siano solo un ricordo lontano. Tanto è stato fin ora fatto ma ancora tantissimo è possibile fare e la dimostrazione è arrivata dal caserma di polizia di Porta Maggiore che si è distinta per un’iniziativa incredibile.

Un progetto di adozione che parte dallo Stato
caserma adotta Rex (foto facebook-zona roma nord-cane.it)

In questo caso ad aver tratto beneficio dal buon cuore dei membri della caserma è stato Rex, un simil pastore tedesco di 7 anni di età abbandonato ad Ardea, l’animale si presentava con gravi problemi di deambulazione dovuti probabilmente all’urto contro un auto che non ha prestato lui soccorso. L’animale ha vissuto gli ultimi due anni in canile ma in questo periodo per lui non sono arrivate mai richieste di affido.

Proprio per questo motivo la caserma ha deciso di intervenire con tutto il personale che si è reso disponibile a farsi carico delle spese per il sostentamento dell’animale oltre che nel fornire in prima persona assistenza diretta a Rex. L’iniziativa sicuramente può smuovere le acque e permettere al cucciolone di poter trovare una famiglia che gli dia solo amore senza preoccuparsi delle spese che un cane avanti con l’età potrebbe richiedere. Un progetto nobile che speriamo possa salvare Rex da finire la sua esistenza nella solitudine del canile, nella speranza che molte altre strutture prendano esempio dalla Caserma di Porta Maggiore per dare speranza ad animali che fin ora sembrano averla persa.

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