Le Forze dell’Ordine hanno proceduto al sequestro di due cani tenuti in condizioni igienico-sanitarie pessime: proprietari denunciati per maltrattamento di animali.
Tenuti tra gli escrementi, senza acqua e chiusi una stanza senza illuminazione. In queste pessime condizioni igienico-sanitarie sono stati trovati due cani in un appartamento a Jesi, in provincia di Ancona nelle Marche. I proprietari degli animali, una coppia italiana originaria di Jesi, sono stati denunciati per maltrattamento di animali. L’uomo e la donna, a seguito di indagini da parte della polizia, hanno ricevuto una denuncia anche per abbandono di animali.
Cani tenuti in pessime condizioni igienico-sanitarie: proprietari denunciato per maltrattamento
L’operazione di polizia si è conclusa lo scorso primo dicembre a Jesi, in provincia di Ancona, nel quartiere Prato.
Una donna di cinquantasei anni e un uomo di quarantuno anni, entrambi originari di Jesi, sono stati denunciati per maltrattamento e per abbandono di animali. Gli agenti della Polizia locale sono intervenuti a seguito di segnalazioni da parte di alcuni condomini di un palazzo che lamentavano il continuo abbaiare dei cani e un forte odore provenienti da un appartamento.
Dopo l’esposto ricevuto, le Forze dell’Ordine hanno trovato nell’abitazione una situazione igienico-sanitaria in forte degrado. In tutta la casa, e soprattutto nella stanza in cui erano rinchiusi gli animali, sono stati trovati escrementi. Ai proprietari dei cani è stato chiesto di ripulire gli ambienti. Il sopralluogo nell’appartamento pochi giorni dopo da parte del servizio veterinario ha registrato lo stesso stato di degrado trovato dalla Polizia.
I veterinari si sono inoltre resi conto che uno dei due cani aveva partorito poche settimane prima. I proprietari si sono rifiutati di rispondere alle domande rivolte dagli agenti in merito ai cuccioli nati. Gli accertamenti hanno permesso di risalire alle telefonate che la donna aveva fatto tre settimane prima alla Polizia locale per segnalare il ritrovamento di alcuni cuccioli.
La cinquantaseienne aveva raccontato che alcuni cagnolini appena nato erano stati trovati dal compagno, abbandonati in zona Moreggio, a Jesi. Dopo quello che era stato descritto come un “salvataggio”, i cuccioli sono stati portati presso il canile comunale di via Zanibelli.
Il racconto della coppia era in realtà solo un modo per mascherare l’abbandono dei cuccioli appena partoriti dalla loro cagnolina domestica. Dopo la ricostruzione dei fatti, la Polizia ha denunciato all’autorità giudiziaria l’uomo e la donna per abbandono di cuccioli di cane e per detenzione di cani in condizioni incompatibili con la loro natura. La denuncia è stata formalizzata alla Procura e gli animali sono stati sequestrati. (di Elisabetta Guglielmi)