Non dimenticare di pulire le zampe del gatto: come e quando farlo

Dimenticare di pulire le zampe del gatto può esporci ad alcuni rischi che sarebbe opportuno non sottovalutare: leggi alcuni consigli su come e quando farlo.

Una delle zampe del gatto grigio sulla mano dell'uomo
Zampa del gatto su umano (Pixabay Counselling – News.cani.it)

Pulire regolarmente le zampe del gatto è una buona abitudine da coltivare per favorire l’igiene del proprio ambiente domestico, se si decide di ospitare un felino, quanto per evitare l’insorgere di malattie indesiderate. Inoltre tale abitudine, non solo come forma di prevenzione, dovrebbe essere presa in considerazione da tutti similmente a come gli umani tendono a lavarsi le mani ogni volta che rientrano a casa.

Ricorda di pulire le zampe del gatto: come e quando farlo

Se si è scelto di portare il gatto a fare una passeggiata, allora, dopo aver varcato la soglia di casa, la scelta più opportuna è sicuramente quella di pulire le sue zampette. Tanto per evitare che lo sporco dall’esterno si introduca in ogni angolo di casa quanto per mettere da parte ogni preoccupazione relativa alle nostre condizioni di salute.

Gatto arancione nella natura con le zampe in rivolge verso il cielo
Gatto con le zampe in alto (Pixabay rihaij – News.cani.it)

Per chiunque ospiti un felino nella sua famiglia avrà di certo notato che il gatto è un animale che provvede autonomamente alla sua pulizia. Tendenzialmente il gatto mostra questa pratica dopo aver utilizzato la sua lettiera oppure dopo essere rincasato da una gita in esterna. Anche loro amano essere puliti. Eppure – secondo gli esperti – potrebbe essere difficile, al contempo, avere la certezza che il micio abbia provveduto a questo sistema di auto-pulizia delle sue zampe ogni volta che rientra in casa oppure che si avvicina a noi.

Il rischio toxoplasmosi

I gatti hanno molte abitudini nella loro quotidianità. Una di queste è proprio quella di mettere le zampe in faccia al proprio umano di riferimento. Un contatto ravvicinato con le zampette del gatto, dopo aver mangiato carne cruda, eventualmente contaminata, o essere entrato in contatto con il parassita della toxoplasmosi trasmessogli da altri animali, potrebbe essere rischioso per qualsiasi persona e soprattutto per le donne in gravidanza.

Modi e tempistiche

In alternativa alle modalità di pulizia tipiche del micio si può ricorrere ad alcuni mirati espedienti per facilitare il compito del gatto e evitare ogni dubbio. Per pulire le zampette del gatto si possono utilizzare diverse modalità. Fra queste vi è la possibilità di usare un panno umido oppure delle delle specifiche salviette umidificate, e non dannose per il micio, che il veterinario potrebbe scegliere di consegnare direttamente nelle nostre mani per garantire la sua pulizia.

Le zampe incrociate del gatto dentro casa
Le zampe del gatto (Pixabay Pitsch – News.cani.it)

È importante ricordare di essere delicati quando puliamo le zampe del gatto. Il metodo ideale per evitare che il micio si infastidisca è quello di non dare troppa importanza al momento dedicato alla pulizia delle sue zampe. Inoltre possiamo decidere di dedicare a questo passaggio il minor tempo possibile così da permettere al micio di assecondare più facilmente quest’abitudine. Si può anche avvolgere il micio in un asciugamano e pulire una delle sue zampette alla volta con una parte di tessuto.

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