E’ uno degli animali più puliti al mondo, quindi gli farà piacere che tutto l’ambiente abbia un buon odore: come tenere pulita la lettiera del gatto.
E’ il luogo destinato ai suoi bisogni, ma ciò non significa che debba avere sempre un cattivo odore. Qualora però fosse così, come tenere pulita e profumata la lettiera del gatto in casa, considerando che il felino9 stesso è uno degli animali più ‘esigenti’ in quanto a pulizia? Tutti i trucchi per non avvertire più nessun cattivo odore.
Lettiera del gatto: le cause del pessimo odore
Benché destinata a ‘ospitare’ le sue feci, in realtà ci sono una serie di accortezze per tenerla pulita, quindi se iniziamo ad avvertire nella stanza un cattivo odore è possibile che abbiamo commesso degli errori. I motivi possono essere diversi, alcuni dipendono dal padrone e altri dallo stato fisico del gatto.
Magari per inesperienza, potremmo aver acquistato una lettiera non adeguata alle esigenze di Micio: alcune di esse infatti non rispettano le ‘dimensioni’ del felino, perché troppo piccole, non sufficientemente larghe o non lunghe una volta e mezza la misura dell’animale.
La lettiera stessa magari non sarà stata di ottima qualità, oppure la sabbietta al suo interno sarà stata di scarsa assorbenza; infine potremmo anche aver semplicemente sbagliato a collocarla in quel punto della casa. Quando le ‘cause’ invece dipendono dal felino, è possibile che il suo stato di salute non sia del tutto normale.
Può capitare infatti che, per problemi di alimentazione o gastro-intestinali in generale, Micio soffra di urina particolarmente acida e dunque che emana un odore che la sabbietta della lettiera non riesce sempre a trattenere.
Come tenere pulita la lettiera del gatto: i trucchetti da adottare
Eliminare gli odori che emana la lettiera del nostro gatto non è impossibile, anzi per fortuna esistono dei vecchi ‘rimedi della nonna’ che ci consentiranno di farlo utilizzando dei prodotti del tutto naturali e che facilmente si possono trovare in casa. Agendo infatti sull’azione neutralizzante di alcune sostanze in esse contenuti, potremmo utilizzare:
- lievito in polvere,
- aceto,
- bicarbonato di sodio.
Probabilmente non tutti sanno che il lievito che si usa per far crescere i dolci in forno ha anche un effetto coprente sugli cattivi odori di urina e feci, ma questo ha un ‘effetto collaterale’ che dovremmo prima verificare. Pare infatti che ad alcuni gatti non piaccia affatto l’odore di questa polvere e quindi tenderanno a stare lontani dalla lettiera, spargendo i loro bisogni in giro per casa, con danni ben peggiori. E’ opportuno quindi verificare prima che non gli dia fastidio.
Uno dei rimedi naturali più utilizzati in casa è sicuramente costituito dall’aceto, da lasciare in posa sul fondo della lettiera per una mezz’ora per poi risciacquare con acqua calda: oltre a neutralizzare i cattivi odori, questo liquido ‘magico’ la igienizzerà a fondo. Infine il bicarbonato di sodio, che ha lo stesso effetto del lievito, utile non solo per la lettiera ma per l’igiene di tutta la casa.
Facciamo attenzione che l’animale gradisca sia l’eventuale cambio di posizione della vaschetta sia le sostanze che utilizziamo per gli odori, se non vogliamo che il gatto faccia i suoi bisogni fuori dalla lettiera.
Come tenere pulita la lettiera del gatto: altri consigli utilissimi
Sicuramente i trucchetti per eliminare i cattivi odori si mostreranno efficaci, tuttavia è sempre buono prevenirli con alcuni piccoli accorgimenti, come ad esempio:
- porre la vaschetta in una stanza con aperture (vicino a finestre o balconi) per evitare che l’aria viziata ristagni,
- rimuovere i bisogni di Micio una o due volte al giorno,
- optare per una vaschetta anti-odore (con all’interno particolari minerali),
- igiene regolare della lettiera,
- controllo dello stato di salute di Micio (per prevenire problemi gastro-intestinali)