Insegnare al gatto il gioco del riporto è davvero Possibile, ma non arrabbiarti se sceglieranno di farlo a modo loro!
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Non sono molti i proprietari di gatti che insegnano al loro micio il gioco del riporto, considerato per lo più appannaggio dei soli cani, ma spesso capita che alcuni gatti dimostrino tale capacità, addirittura innata, così come è successo al professore Serpell dell’università della Pennsylvania. Il gatto del luminare amava infatti le matite e, quando ne cadeva una in terra correva subito a prenderla, affinché l’uomo ha deciso di iniziare a lanciargliele scoprendo che il suo gatto amava riportarle e continuare il gioco.
Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports suggerisce però che non solo il gatto del professor Serpell ama impegnarsi in questo gioco, sono molti invece i mici che vorrebbero praticarlo. Da un sondaggio recente effettuato a circa 1.000 proprietari di animali domestici sono emersi anche altri particolari che non avremmo immaginato, ecco quali.
Se il gatto ama giocare al riporto, lo decide lui! Questo quanto emerso dall’ultimo studio al riguardo
I gatti sono creature che non amano essere comandate e che fanno della loro indipendenza, almeno apparente, uno dei loro maggiori punti di forza. Anche nel gioco questo fattore viene fuori, o almeno questo è quanto emerso dal cospicuo sondaggio fatto online. Basandosi sulle 924 schede correttamente compilare e infatti venuto fuori che sono molti di più di quelli che pensiamo i gatti che amano giocare al riporto, ma che nella quasi totalità dei casi questi gatti hanno mostrato tale attitudine autonomamente, senza che nessuno avesse mai provato ad insegnargli nulla.
Così come nel caso del gatto del professor Serpell, quasi sempre il gioco è nato per caso dopo la caduta accidentale di qualche oggetto o dopo che un giocattolo portato in bocca dal gatto è stato preso e gettato dal padrone per poi scoprire che questo amava riportarlo. Più che addestrare un gatto al riporto, dunque, molti degli intervistati si sono sentiti “addestrati” dal gatto a lanciare l’oggetto, una situazione davvero incredibile soprattutto perché più comune di quello che ognuno dei ricercatori avrebbe mai pensato.
Tra le altre evidenze particolari è però anche emerso che i gatti non amano giocare a questo gioco con chiunque, spesso lo fanno solo con la persona che amano di più della casa ed alcune volte solo in determinate circostanze. A differenza dei cani che potrebbero tal volta sembrare instancabili durante il gioco del riporto, anche i gatti più interessanti hanno invece dimostrato di annoiarsi in fretta ripetendo quasi tutti l’azione per non più di 10 volte.
Insomma, tirando le somme giocare al riporto con il proprio gatto è davvero possibile, ma molto spesso le regole del gioco ama dettarle lui. Come riportare, cosa riportare e quando farlo è una scelta che quasi sempre il gatto compie autonomamente, se vogliamo provare ad insegnargli questo gioco avremo quindi un gran bel da fare, ma vale di sicuro la pena tentare, magari scoprirete che anche il vostro gatto possiede questa spontanea attitudine al riporto e potrete passare con lui qualche momento di divertimento insieme in un modo che nemmeno immaginavate.
