L’addestramento in casa può essere uno dei momenti più difficili per i nuovi proprietari di un cucciolo. Ma quale tecnica devi usare per non sentirti troppo frustrato?
Procediamo per gradi.
In primo luogo, permettici di ricordare come l’addestramento in casa non necessiti di tante attrezzature. Molti ti diranno di usare i tappetini per cuccioli, ma in realtà questi accessori possono essere più un ostacolo che un aiuto. Tutto ciò di cui hai bisogno è qualche gustoso bocconcino per il tuo cane, l’accesso a un’area esterna sicura e una buona dose di pazienza!
Ciò premesso, quando i cuccioli arrivano a casa per la prima volta, hanno vesciche incredibilmente piccole e fanno fatica a trattenere la pipì per un periodo di tempo adeguato.
In questo caso, è necessario portarlo fuori regolarmente e frequentemente.
Ma quante volte?
Purtroppo, ogni cucciolo è diverso dall’altro, ma una buona regola per iniziare è portarlo fuori ogni ora per la prima settimana.
In questo modo avrai anche la possibilità di conoscere le esigenze del tuo cucciolo: se fa pipì prima che sia trascorsa un’ora, riduci l’intervallo a mezz’ora. Se vedi che è inutile farlo uscire ogni ora, passa a ogni ora e mezza e vedi come si comporta.
Consigli per una migliore educazione alla pipì
Chiarito ciò, ti ricordiamo anche che i cuccioli sono noti per i loro brevi tempi di attenzione. È garantito che nel momento in cui li farai uscire per fare pipì, si metteranno a rincorrere le foglie cadute, una mosca di passaggio o inizieranno a rotolarsi nell’erba, dimenticandosi della loro vescica piena.
Se invece vuoi che si concentrino sul compito da svolgere, prepara un’area per la toilette. Rendila “noiosa” e liberala da ogni potenziale distrazione.
Ricorda che è perfettamente normale che vogliano annusare prima di fare la pipì, ma questo non è un momento di gioco: piuttosto, una volta fatta la pipì, elogia il cane dandogli qualche bocconcino ma non nel luogo in cui ha appena fatto la pipì, e facendolo giocare un po’ prima di rientrare.