A Milano parte un’iniziativa molto importante volta ad aiutare i cani e i loro padroni senzatetto.
Non è difficile trovare persone senza fissa di mora che hanno un cane. Infatti, questo legame spesso aiuta chi non ha una casa ad affrontare meglio la vita di strada.
Il cane è una fonte di compagnia, ma anche una protezione per chi si ritrova senza un tetto sulla testa ed è costretto a dormire per strada.
Proprio per questo, il legame tra cane e padrone in questi casi è fortissimo. Si tratta di una vera e propria simbiosi in cui anche lo stesso cane, spesso randagio, trova nell’essere umano un compagno di branco.
Insomma, la vita di strada per cane e umano è sicuramente meno complicata quando i due decidono di affrontarla insieme. Non a caso i cani, così come gli esseri umani, sono creature sociali che hanno insito nel loro DNA l’appartenenza a un gruppo.
Tuttavia, come avviene per alcune persone, anche i cani si ritrovano spesso abbandonati e soli, a vagare per le strade di un mondo troppo spesso indifferente nei loro confronti.
Senzatetto con cani: arriva un aiuto da parte dell’associazione Save The Dogs.
Nata 20 anni fa in Romania contro il fenomeno del randagismo e da ottobre 2021 sbarcata in Italia, Save The Dogs ha promosso l’iniziativa “Amici di strada, Compagni di vita”.
Un progetto che fornisce cibo, assistenza veterinaria, servizi di toelettatura e materiali che possono essere utili per la gestione dei cani, come ciotole, guinzagli, cappottini, coperte.
Come si può facilmente comprendere, il più delle volte le persone senza fissa dimora non hanno le possibilità economiche per fornire ai loro compagni di vita a quattro zampe tutto quello di cui hanno bisogno. Ed è qui che interviene Save The Dogs.
Ermanno Giudici, responsabile del progetto “Amici di strada, Compagni di vita” per l’Italia dice: «Il cane è un animale sociale: sta meglio con il suo padrone per strada che chiuso in un appartamento di lusso da solo. Contro il pregiudizio comune, non si tratta di cani maltrattati, anzi. La nostra squadra, con il supporto di volontari veterinari, li trova in buone condizioni di salute. Noi ci occupiamo di fornire quanto manca».
L’iniziativa che è partita a Milano è un esempio brillante di aiuto concreto per i cani, ma anche per gli esseri umani che si trovano in difficoltà. In questi casi, anche servizi come la sterilizzazione o le vaccinazioni, permettono di controllare il proliferare di malattie canine e il randagismo.
Ovvio che senza mezzi economici adeguati, chi è senza fissa dimora non potrebbe permettersi questi servizi e si troverebbe ancor più in difficoltà con un cane ammalato o una cagnolina incinta.